Salernitana a Pontedera per tornare nei playoff, Perrone lancia Mendicino

Salernitana a Pontedera per tornare nei playoff, Perrone lancia Mendicino
di Enrico Vitolo
Sabato 25 Gennaio 2014, 23:35 - Ultimo agg. 26 Gennaio, 10:58
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SALERNO - Da Pontedera a Pontedera, dalla rimonta della passata stagione a quella che potrebbe, chiss, iniziare da questa sera. Questo almeno la speranza di Carlo Perrone e di una squadra alla ricerca di una continuit mai avuta in stagione e di una vittoria in trasferta che manca dallo scorso 27 ottobre (1-2 in casa del Benevento). Da quel momento punti preziosi con Catanzaro e Pisa, soprattutto se viene preso in considerazione il contesto delle due singole gare, e poi qualche battuta d’arresto di troppo.

Sconfitte con formazioni di spessore come Perugia e Lecce, sconfitte condizionate da una squadra che sembrava quasi allo sbando. Ma quella squadra, ora, sembra avere qualcosa di diverso: non solo per merito della vittoria di cuore ottenuta con il Gubbio ma anche e soprattutto per l’energia e la carica che sono pronti a mettere a disposizione gli ultimi arrivati. Fofana, Bianchi e Scalise, tre acquisti disposti a mettersi subito sulle spalle la Salernitana.



Tempo da perdere non c’è, ora servono fatti concreti per ridare serenità a un’ambiente che non aspetta altro che rivedere una Salernitana galoppante e desiderosa di tenere ancora in vita il sogno promozione. Quei due punti di distacco dal nono posto non sono tanti, ma da Pontedera dovrà iniziare ufficialmente la rimonta. Lo sa anche Perrone che, a differenza delle altre volte, è pronto a togliere la trincea per chiamare ufficialmente la carica al suo gruppo: «Da qui in avanti non possiamo più permetterci di perdere», ha dichiarato con forza il tecnico in occasione della conferenza stampa pre-gara.



Le sei sconfitte rimediate fino ad oggi hanno fatto terminare gli ultimi salvagenti a disposizione della truppa granata, e allora tutti alla carica del Pontedera. Un undici a trazione offensiva, rispetto alle scorse trasferte, ed un undici come detto rinforzato dagli ultimi acquisti. Da qui vuole ripartire Perrone: un mascherato 4-4-2, che a partita in corso potrà diventare 4-3-1-2 o anche 4-3-3, con gli ex Lanciano e Ascoli immediatamente in campo.

La certezza assoluta si chiama Fofana, a lui le chiavi di un attacco che ha assoluto bisogno di un degno erede di Guazzo che resta il miglior marcatore di questa stagione. Dalla metà campo offensiva a quella difensiva dove sembra aver conquistato già tutti il centrale Bianchi. Esperienza e carisma a disposizione di una Salernitana che, con troppa facilità, continua a subire gol dagli avversari. Dovrà aiutarlo a invertire questo trend anche Scalise, l’unico volto nuovo ancora in ballottaggio per una maglia da titolare. Il secondo ex Ascoli, di fatto, sembra avere già tra le mani il posto da titolare in vista della seconda parte di stagione, ma per Pontedera nulla è ancora scritto con Luciani che sembra leggermente favorito per il ruolo di terzino destro di un pacchetto arretrato che ha due punti fermi chiamati Tuia e Piva (in porta ancora spazio a Berardi).
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