Doccia gelata per i tifosi della Casertana: lunedì niente trasferta allo Iacovone. La decisione del questore di Taranto è arrivata, inattesa come un fulmine a ciel sereno, ieri pomeriggio dopo che con provvedimento di giovedì il Casms aveva indicato la sfida come connotata da profili di rischio per via della rivalità tra le due tifoserie. A indirizzare il provvedimento anche le condizioni di sicurezza del settore ospiti, interessato da un incendio in occasione del derby con il Foggia di settembre e ancora non del tutto messo in ordine dal Comune. Dunque divieto di vendita dei tagliandi per i residenti nella provincia di Caserta e niente tifosi al seguito per i falchetti.
Si alza l'asticella della difficoltà della gara per la Casertana che si appresta ad affrontare una partita già di suo complicata. Capuano, tecnico del Taranto, è maestro nell'estinguere le fonti di gioco avversarie con una maniacale organizzazione tattica e un'attenta preparazione della partita. La squadra pugliese è stata costruita a sua immagine e somiglianza ed esprime al meglio il calcio dell'allenatore di Pescopagano. In più i falchetti dovranno far fronte alle assenze dello squalificato Cadili e soprattutto degli infortunati Soprano, Damian e Carretta che è ancora alle prese con un problema fisico. Assenze pesanti per l'organico di Cangelosi che, però, può recuperare almeno Curcio.
L'attaccante anche ieri ha lavorato, seppur a parte rispetto ai compagni, e sarà della partita: ancora da decidere se dal primo minuto. In caso dovesse partire dalla panchina è ballottaggio tra Taurino e Turchetta per completare il reparto d'attacco che per il resto sarà formato dai confermati Montalto e Tavernelli. Pochi dubbi anche a centrocampo dove non ci sono ballottaggi, vista l'assenza di Damian e salvo defezioni dell'ultima ora ci saranno Proietti, Casoli e Toscano. Nessun dubbio neppure in difesa con Celiento e Sciacca centrali e Calapai ed Anastasio esterni. Cangelosi, insomma, ha già in mente la formazione considerati anche gli infortuni e le squalifiche.
Ieri, inoltre, il club di D'Agostino ha comunicato di aver affidato l'incarico di coordinatore del settore giovanile a Sossio Finestra. Al dirigente che ha già lavorato con le giovanili di Avellino e Paganese il compito di raccogliere l'eredità di Giobbio che ha concluso il suo rapporto con la Casertana un mese fa. Un ambito, quello del settore giovanile, su cui il presidente dovrà mettere mano con particolare attenzione. Recuperata la C c'è la possibilità di investire sui giovani talenti per portarli in prima squadra. Una risorsa a cui il club deve attingere.