A distanza di un anno esatto la storia si ripete per Gaetano Fontana, ufficialmente esonerato – quest’oggi – dalla Turris. Si attendeva soltanto la formalizzazione del provvedimento, ormai inevitabile dopo il fallimento della trattativa intavolata – settimane fa – per la risoluzione consensuale del contratto (con scadenza giugno 2024) e la quantificazione della relativa “buonuscita”.
Nonostante l’intenzione del club di assecondare la richiesta economica del tecnico (non trascurabile l’iniziale distanza fra domanda e offerta), la trattativa si è definitivamente arenata, tanto che gli ultimi due incontri programmati nemmeno si sono tenuti.
E così, inevitabile, è scattato l’esonero: «La S.S.
Accadde la stessa cosa un anno fa, quando – proprio nel giorno fissato per il raduno della prima squadra – l’Imolese (reduce da una salvezza conquistata ai playout) comunicò l’esonero all’allenatore, poi accasatosi alla Turris cinque mesi più tardi.
Scatta il nuovo corso – Formalizzato l’esonero di Fontana, la Turris può adesso avviare il nuovo progetto tecnico – su base triennale – targato Caneo. L’ufficialità dell’intesa con l’allenatore che due stagioni fa lanciò la Turris alla ribalta nazionale per il suo gioco spumeggiante e propositivo, valso lo storico traguardo dei playoff, è adesso attesa a stretto giro.