La promozione e la vittoria al fotofinish non cancellano, anche in questi momenti di festa, una piaga atavica che questa città perpetua da oltre cinquant’anni: lo stadio. Improponibile l’ipotesi di disputare a Sorrento il prossimo campionato di serie C, si guarda altrove, ma dove non si sa e solo in settimana sarà analizzata la questione, nel corso di un vertice societario.
Una emergenza che per il momento non intacca la soddisfazione di aver conquistato una storica promozione. Domenica prossima (ore 16), intanto, si torna in campo per il titolo nazionale della serie D, Sorrento in trasferta a Catania per incontrare la squadra etnea allenata dall’ex rossonero Giovanni Ferraro. È il primo appuntamento del mini girone che verrà integrato dalla vincente dello spareggio promozione del girone H tra Cavese e Brindisi.