Domenico Sepe, l'artista che ha realizzato una statua dedicata a Maradona vista in pubblico soltanto una volta (25 novembre 2021, anniversario della morte del Pibe), si è molto rammaricato per la decisione del Comune di Napoli di restituirgliela per ragioni burocratiche che gli sfuggono. E ha fatto sapere che l'opera potrebbe andare in Argentina, l'altra terra del Diez, più precisamente nella Bombonera, il mitico stadio del Boca Juniors dove c'è un palco per la famiglia del Capitano. Ma il Boca, club amatissimo da Maradona (vi giocò prima di trasferirsi in Europa e a fine carriera: in questo stadio il suo addio al calcio nel 2001), non ha fatto - almeno al momento - alcuna richiesta a Sepe. Insomma, la statua non prenderà il volo. Nel museo del Boca vi saranno altri oggetti appartenuti a Maradona.
Ecco, il museo.
Rispetto al Napoli e alla conquista del terzo scudetto le priorità sono altre dal punto di vista organizzativo, a cominciare dalla festa al Plebiscito che potrebbe avere un direttore artistico di eccezione come Gigi D'Alessio, che poi tornerà davanti al Palazzo Reale tra fine maggio e inizio giugno per quattro concerti. Ma non si perda questa occasione perché ciò che sta facendo il Napoli è storia e va davvero celebrato.