Calciomercato Napoli, ultime notizie oggi: Popovic e Zerbin verso Monza

Strappo col Frosinone, salta il doppio affare

Alessio Zerbin
Alessio Zerbin
Eugenio Marottadi Eugenio Marotta
Lunedì 22 Gennaio 2024, 07:00 - Ultimo agg. 16:03
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Da un lato un papocchio in ... «uscita» con il caso Popovic, dall'altro lo sprint per il centrocampista Orel Mangala. Il Napoli ha fatto una nuova offerta per il mediano belga del Nottingham Forest: gli azzurri sono pronti ad accollarsi un prestito con obbligo di riscatto da esercitare a giugno (a 25 milioni), ma soltanto a determinate condizioni. Mangala dal canto suo, avrebbe dato già il suo placet a trasferirsi all'ombra del Vesuvio anche perché non avverte la fiducia del tecnico dei Reds ed è allettato dal contratto che sarebbe pronto per lui in azzurro (fino al 2028). Al momento, Mangala è in cima alla lista di preferenze di Mazzarri per il ruolo di vice Anguissa. Ma la pista Barak della Fiorentina non è tramontata del tutto. E chissà che non spunti anche una sorpresa.

Intanto si dipana la matassa sul giallo per la mancata uscita di Popovic.

Quando tutto sembrava fatto per un doppio prestito sull'asse Napoli-Frosinone ecco che spunta «l'autovelox» e ferma bruscamente il talento serbo ed anche Zerbin che arrivava a rimorchio (direttamente da Riad). Entrambi sono destinati al Monza. Tutto a causa di un presunto (quanto singolare) errore di calcolo negli slot per gli extracomunitari commesso dal club ciociaro convinto di poter tesserare Popovic (18 anni, stellina ex Partizan Belgrado che ha siglato sabato scorso un quinquennale alla corte di De Laurentiis). Ieri è stato lo stesso direttore dell'area tecnica del Frosinone, Guido Angelozzi, a recitare il mea culpa. «È stato un mio errore - ha detto - Ho fatto dei calcoli sbagliati, pensavo di avere un posto, ma mi sbagliavo. Mi dispiace, ma non possiamo tesserare Popovic». Alla base del disguido, la posizione «ballerina» del difensore della Primavera del Frosinone, Giunashvili (il terzo extracomunitario nelle fila ciociare oltre a Kvernadze e Reinier ndR) che era in prestito ma è stato rimandato in patria (al Kolkheti Poti). Anche in questo caso, però, il regolamento considera la posizione comunque occupata e quindi i leoni non hanno più posti liberi. Non solo. Il corto circuito ha avuto un riverbero anche sull'operazione Zerbin che sembrava in predicato di tornare a Frosinone (in prestito) già da domani, dopo la Supercoppa. Ed invece l'affare si è arenato. «Sinceramente non so se la trattativa per Zerbin andrà avanti», ha tagliato corto Angelozzi. Popovic e Zerbin sembrano destinati al Monza di Palladino. 

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