Genoa-Napoli 2-2: gli azzurri la riacciuffano nel finale con Raspadori e Politano

Il Napoli riacciuffa solo nel finale un pareggio, per 2-2, contro il Genoa a Marassi. Con questo punto la formazione azzurra sale a 7 punti mentre i grifosi si portano a 4 in classifica. La squadra di Gilardino gioca una buonissima partita per tre quarti di gara e si porta in vantaggio sul finire del primo tempo con Bani che, al 40', su angolo di Gudmundsson, sfrutta al meglio la pizzicata di De Winter e devia in rete. Poco prima era stato bravo Meret ad evitare il gol sul tiro di Retegui. L'attaccante italo-argentino si rifà nella ripresa. Al 56' Strootman rimette il pallone in mezzo dopo il corner trovando la girata di prima intenzione del centravanti del Grifone per il 2-0. Garcia tenta il tutto per tutto ed inserisce il doppio centravanti mandando in campo Raspadori al fianco di Osimhen. E al 76' proprio il bomber azzurro accorcia le distanze con una botta improvvisa da dentro l'area sull'assist di Cajuste. Il Napoli ci crede, alza i ritmi e il Genoa soffre e arretra. All'84' arriva il 2-2 del Napoli: pallone delizioso di Zielinski per Politano, con l'esterno che colpisce perfettamente al volo e batte Martinez per il pari azzurro. Il Genoa nel finale prova a riprendersi la vittoria ma Retegui in mezzo all'area non arriva per poco su un pallone invitante.

Il Napoli prova il forcing finale ma non va oltre il 2-2 col Genoa

All'83' arriva il pari di Politano su assist al bacio di Zielinski

Dal nulla buona palla di Cajuste, si smarca Raspadori che segna un bel gol al 75'

Esce Lobotka per Cajuste al 74'

Raspadori al posto di Anguissa. E Olivera per Rui

Al 55' altra dormita in area dopo un errore su palle inattive e Retegui insacca il 2-0 libero.

A Marassi inizia la ripresa, c'è Politano per Elmas

Finisce il primo tempo, il Napoli in svantaggio e autore di una prestazione, fino a questo punto, assolutamente al di sotto del suo livello. 

Al 39' buco in difesa su calcio d'angolo e Bani che ne approfitta segnando di testa. 

Tiro dalla distanza di Retegui, respinge Meret

Al 30' grande chance per Di Lorenzo, si apre finalmente un varco ma la difesa genoana salva tutto

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 Gudmundsson va al tiro da solo ma era in fuorigioco

Elmas ammonito dopo 30 secondi in avvio per fallo su Gudmundsson

Ostigard: «È speciale per me tornare a Genova così, è la prima volta per me da quando sono andato via. Sarà particolare affrontare la mia ex squadra, ci sono tanti bei ricordi. Vedremo come andrà la partita».

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Elmas, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Rudi Garcia.

GENOA (4-4-2): Martinez; De Winter, Bani, Dragusin, Sabelli; Martin, Strootman, Badelj, Frendrup; Gudmundsson, Retegui. Allenatore: Alberto Gilardino.

«Osimhen e Simeone insieme? Li abbiamo visti con la Lazio per provare a ribaltare il risultato.

«Lobotka con la Lazio è stato il migliore in campo. Faceva giocare tutti e aveva equilibrio difensivo. Lo vedo bene, ma gli avversari lo conoscono e sicuramente proveranno a limitarlo come domani a Genova. Noi dovremo adattarci: non è importante far toccare a Lobotka cento palloni, basta che tutti li tocchino nel miglior modo. Avere un solo piano partita è pericoloso» ha detto Garcia. 

«Kvaratskhelia è tornato ieri, ha giocato entrambe le gare con la Georgia. Non sono preoccupato per i gol che mancano, li farà, deve solo stare bene. La continuità avuta con la nazionale è una buona notizia per noi» ha detto Garcia.

«Non c’è nessuna ansia nel gruppo dopo il ko con la Lazio. Dobbiamo essere più efficaci in quello che sappiamo, essere più solidi difensivamente. Ma c’è fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi. Abbiamo un collettivo che può almeno segnare un gol in più dell’avversario» ha detto Garcia.

«Il Genoa è un’ottima squadra. Sarà anche neopromossa, ma ha una grande storia e una grande società. L’abbiamo studiata, sono solidi difensivamente, hanno battuto la Lazio. Ritroverò con piacere Strootman domani. Hanno iniziato male con la Fiorentina, poi hanno cambiato pelle e si sono ripresi. Dovremo giocare in un modo molto serio rispettandoli a casa loro. Andiamo lì per vincere. Per pensare solo al campionato, non a Braga, non voglio una squadra distratta» ha detto Garcia.

«Natan è sicuramente più pronto dopo queste due settimane. Abbiamo lavorato con lui durante la sosta recuperando il tempo che non avevamo avuto in ritiro. Era arrivato con un piccolo fastidio al ginocchio, ma ormai è passato. Siete un po’ fissati con Natan, ma sono tutti pronti: per esempio sono felice di aver visto Ostigard per 180’ in campo, così come Cajuste, Elmas, Kvaratskhelia che hanno trovato spazio» ha detto Garcia. 

«De Laurentiis dice che c’è tanto da lavorare e ha ragione. Ci saranno tante partite ravvicinate ora, c’è ancora tanto da fare e da migliorare. Dobbiamo sfruttare al meglio le nostre qualità, finalizzando le occasioni che costruiamo. Ci sarà da lavorare per tutta la stagione, sapendo che ci sarà meno tempo per farlo giocando ogni tre giorni» ha detto Garcia. 

«Con la Lazio non abbiamo sbagliato. Il primo tempo è stato ottimo, ma dobbiamo migliorare nella gestione della partita. Potevamo fare più gol. Nelle ultime due uscite abbiamo preso poco la porta, dobbiamo migliorare gestendo tutta la gara e essere efficace in zona gol» ha detto Garcia. 

«Darò spazio a tutti? Diciamo che lo darò a chi lo merita e a chi è pronto: domani non avremo lo stesso undici titolare visto con la Lazio. Raspadori ha giocato prima punta con l’Ucraina, è una sua soluzione, può giocare ovunque in attacco e anche da lì. Così come mezz’ala, ne ha le qualità. Per ui sarebbe meglio non essere solo un attaccante, avendo noi Osimhen sarebbe un problema per il suo minutaggio. Ma con noi ha giocato molto in questo inizio di stagione, è importante per la squadra» ha detto Garcia. 

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Raspadori, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Garcia

GENOA (4-3-2-1): Martinez; Sabelli, Bani, Dragusin, Vasquez; Strootman, Badelj, Frendrup; Malinovskyi, Gudmundsson; Retegui. All. Gilardino
 

Genoa-Napoli, sabato 16 settembre, sarà trasmessa in diretta sia su SKY che su DAZN con collegamento a partire dalle ore 20:30.

Al Konami training center di Castel Volturno dalle ore 12:45 e in diretta qui la conferenza stampa dell'allenatore del Napoli, Rudi Garcia alla vigilia della partita con il Genoa

In casa del Genoa ranghi quasi completi col rientro alla base anche di Puscas e Dragusin che hanno completato gli impegni con le rispettive nazionali e si sono allenati col resto del gruppo. A questo, l'unico che manca all'appello è il messicano Vasquez che rientrerà domani ma avendo giocato due gare ravvicinate con la sua nazionale il tecnico del Grifone potrebbe anche decidere di non rischiarlo nella sfida col Napoli avendo avuto pochissimo tempo per recuperare. In attacco c'è Retegui mentre alle sue spalle giocheranno Gudmundsson e Malinovskyi.