Kvaratskhelia allontana il mercato: «Penso solo al Napoli»

«Sto facendo del mio meglio per aiutare la squadra»

Khvicha Kvaratskhelia
Khvicha Kvaratskhelia
Eugenio Marottadi Eugenio Marotta
Giovedì 7 Dicembre 2023, 07:09 - Ultimo agg. 20:02
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I sogni di bambino, le ambizioni dell'enfant prodige, la serietà del professionista. In mezzo anche il retroscena di un simpatico siparietto con Spalletti. C'è tutto questo e tanto altro ancora nel mondo di Khvicha Kvaratskhelia. Ma c'è sopratutto il Napoli per il georgiano (e non solo). Almeno per quest'anno, poi si vedrà. L'attaccante azzurro ha rilasciato alcune dichiarazioni a Geo Team, tornando anche sull'argomento mercato dopo le frasi rilasciate dal padre (Badri Kvaratskhelia ndR) a margine della sfida con il Real Madrid. «Mi chiedete se sogno di andare al Real? Rispondo che in questo momento sono concentrato sul Napoli al cento per cento - ha detto il numero 77 - Sto facendo del mio meglio per aiutare la squadra. Per quanto riguarda il Real, posso affermare che è stata una passione della mia infanzia».

Kvara rincara la dose, ma al tempo stesso non si preclude nulla riguardo il suo futuro professionale. «Ci sono ancora molte partite importanti che dobbiamo affrontare con gli azzurri: è una stagione importante per noi.

Personalmente mi sento molto felice a Napoli. Per quanto riguarda il futuro, invece, ci sono tanti ottimi club in cui mi piacerebbe giocare, ma ora mi sento molto felice a Napoli». Infine due flash. Un rewind sul gol realizzato a Bergamo con l'Atalanta ed un simpatico retroscena con il suo ex allenatore Spalletti. Con ordine. «Ogni gol mi regala sempre emozioni indescrivibili - ha ammesso Khvicha - C'è anche da dire che quanto successo ultimamente con il Napoli è stato difficile da gestire per me. Riguardo la rete di Bergamo, inizialmente pensavo di essere in fuorigioco». Infine il faccia a faccia con Spalletti. «Sono stato molto felice di incontrare il Ct che ha scherzato con me, chiedendomi se volevo giocare con la maglia della Nazionale italiana. Io gli ho detto che sarei stato molto felice di lavorare ancora con lui, ma naturalmente gioco per il mio Paese. Spalletti è un allenatore fantastico dalle grandissime qualità umane a cui auguro ogni successo ai prossimi campionati Europei».

Intanto, con la finestra di riparazione di gennaio alle porte, si registra qualche primo movimento in casa Napoli. In attesa dei binari giusti tra «arrivi e partenze» ci si comincia a muovere sulla voce rinnovi. Voci di corridoio sussurrano di un imminente incontro con Piotr Zielinski per trattare con il giocatore un possibile prolungamento dell'accordo. La posizione del polacco del resto è molto delicata. Piotr ha il contratto a scadenza a giugno prossimo ed il Napoli rischia di «perderlo» a parametro zero. Il centrocampista piace a Juve ed Inter che non vorrebbero farsi sfuggire l'affare e per il momento ha respinto al mittente le offerte faraoniche dei petrodollari arabi. L'intenzione sarebbe quella di restare a Napoli anche a costo di un sacrificio economico (leggasi riduzione dell'ingaggio). Le parti dovrebbero sedersi intorno ad un tavolo a breve per un primo sondaggio esplorativo. Più per quanto riguarda i termini economici della trattativa - che è comunque ancora in embrione - che per quelli della durata (l'ipotesi è quella di un triennale). Staremo a vedere. 

Zielinski, che ha smaltito la botta patita a Madrid contro il Real, anche ieri si è allenato regolarmente con il gruppo. Il polacco sarà regolarmente in campo domani sera contro la Juventus a Torino nell'anticipo della 15esima di A. Mazzarri può tirare un sospiro di sollievo ed ha soltanto un dubbio da sciogliere ancora in difesa riguardo il ruolo del terzino sinistro. Con Olivera e Mario Rui ancora fermi ai box bisogna decidere se adattare nuovamente Natan oppure Juan Jesus in quella posizione. Buone notizie sul fronte opposto, invece. Di Lorenzo ieri si è allenato regolarmente con i compagni ed anche Zanoli ha ripreso a lavorare parzialmente con il gruppo. Non è da escludere anche l'ipotesi di impiegare entrambi con il capitano dirottato a sinistra. 

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