Milan-Napoli, è delirio sui social:
«È stata la mano del Var»

Milan-Napoli, è delirio sui social: «È stata la mano del Var»
di Delia Paciello
Lunedì 20 Dicembre 2021, 13:00
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«È stata la mano di Jesus», esulta il web dopo lo 0-1 di San Siro in cui il difensore del Napoli ha dato una gran prova di carattere guadagnandosi il titolo di migliore in campo. Ma c’è anche chi vede di più la mano di Spalletti, altri la mano del Var, altri ancora la mano del Vesuvio: fatto sta che la vittoria in trasferta ha riportato il buon umore tra i tifosi azzurri pronti a scatenarsi sul web anche con bizzarre citazioni, qualcuna che sfiora la blasfemia proprio quando manca davvero poco al Natale. 

Un duello fra due squadre in lotta per un posto in Champions, o anche qualcosa in più, che ha tenuto tutti col fiato sospeso fino al triplice fischio finale. Il pareggio annullato all’ 89esimo si è portato dietro lunghe discussioni social: fatto sta che Giroud in fuorigioco, pur essendo steso sul terreno ostacolava il centrale brasiliano del Napoli mentre cercava di scalciare e di intervenire all’azione seguita a un rimpallo partito proprio dai sui piedi in quella stessa posizione. Ma per i rossoneri la decisione è stata sbagliata: «Massa ha deciso ancora una volta la gara», commentano. Mentre altri ci danno dentro con i piagnistei meneghini: «Gli arbitri ci penalizzano sempre»; «Vogliono farci perdere punti», si legge sul web scatenando lunghi dibattiti fra tifosi. Qualcuno prova a ironizzare: «Se mi stendo sul letto per dormire è fuorigioco attivo? Chiedo per Giroud». Ma tutto il mondo è paese, e davanti a una sconfitta pesante i milanisti cercano qualcuno da accusare, lasciandosi chiamare vittimisti dai napoletani. 

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Se i due centrali difensivi azzurri hanno neutralizzato i tentativi offensivi dei padroni di casa annientando l'immenso Ibra, nel complesso i compagni non sono stati da meno: la squadra ha tenuto il campo senza far sentire l’assenza di molte pedine fondamentali, strappando gli applausi dei napoletani. La qualità di Zielinski e le sue giocate sono state fondamentali, ma anche la prontezza di Elmas e la grinta di Lozano, Anguissa ancora una volta un valore aggiunto nonostante non sia stata una delle sue prestazioni più brillanti. Bene pure Malcuit chiamato a sostituire Mario Rui in una gara non semplicissima, e Petagna alle prese col lavoro sporco che ha tenuto occupati i difensori avversari, tanto che alla sua uscita si è rischiato qualcosa. E allora anche il mister ha ricevuto qualche critica dai colleghi del fantacalcio: «Ma possibile che Spalletti lo faccia uscire facendo entrare uno piccolo come Mertens?».

Una scelta poi spiegata dallo stesso allenatore a fine gara: «L’ho tolto perché aveva accusato dei crampi, e speravo che anche i piccoletti potessero approfittare dello squilibrio del Milan. Forse avrei potuto tenerlo un altro po’ visto che la sua fisicità è stata fondamentale in questa gara», ha fatto sapere il tecnico. 

 

Ma nessun mea culpa da fare visto che il Napoli è riuscito a guadagnare tre punti su un campo difficilissimo e a scalare posti in classifica, portandosi alla seconda posizione a pari punti con la squadra che ha battuto in attesa dell’ultima gara prima di Natale, dove i tifosi reclamano un regalo. «Se ce l’abbiamo fatta a San Siro con tutte queste assenze, allora possiamo davvero andare lontano», commentano i napoletani con la speranza negli occhi. Perché anche quelle che da molti erano definite seconde linee hanno dimostrato di essere «uomini forti» con «destini forti». Aspettando Napoli-Spezia

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