Kim torna a parlare della sua esperienza a Napoli, il difensore coreano, infatti, in un'intervista rilasciata al sito «News.never» ha salutato ancora una volta i tifosi, dei suoi compagni di squadre e del mister Spalletti.
«Fino alla morte non dimenticherò mai i tifosi del Napoli - ha detto il difenosore, hanno gridato «Kim Kim Kim» e mi hanno incoraggiato. Grazie ai miei compagni - ha poi continuato - ho ricevuto il premio come miglior difensore. Non è qualcosa che posso ottenere da solo. Volevo spezzare il premio che io, Kvara e Osimhen abbiamo ricevuto e condividerlo con la mia squadra. Spalletti? Lui ha rilasciato un'intervista dicendo a tutti che «dobbiamo prendere Kim perché è a livello della Champions League». Possono esserci chiamate d'amore più di questa? Quando l'ho ascoltato, ho scelto il Napoli.
Il coreano ha avuto un pensiero anche per il capitano Di Lorenzo e per il capocannoniere Osimhen: «Ho imparato molto da Di Lorenzo. È stato il giocatore che correva più di me, che lavora sodo ogni volta e ha sempre lo stesso atteggiamento. Ho imparato molto guardandolo giocare diligentemente in ogni partita anche se non riusciva a riposare affatto e si allenava con la stessa intensità della partita. Ho imparato da lui anche che non posso mai lamentarmi. Osimhen? Non vorrei mai vederlo nella squadra avversaria. È bravo, riesce ad essere prepotente con i difensori.
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