La partita doppia del Napoli sul mercato. Da un lato i rinforzi, dall'altro l'obiettivo di blindare i suoi pezzi pregiati. In primis quella di Kvaratskhelia, sopratutto dopo le dichiarazioni del suo agente, Mamuka Jugeli, che ha confermato l'interesse di alcuni top club europei ed al tempo stesso acceso al spia dell'emergenza in casa Napoli.
«Kvara non ha limiti e potrà solo migliorare.
E pensare che nei mesi scorsi proprio il suo agente aveva aperto ad una trattativa con il Napoli, lasciando intendere che si aspettava un ritocco sostanzioso dell'ingaggio. «Il presidente è una bravissima persona, mantiene tutto ciò che promette – aveva detto - Khvicha avrà sicuramente ciò che si merita nel prossimo futuro. È chiaro che è un giocatore di altissimo livello e merita di più. Kvara e la sua famiglia sono soddisfatti».
Insomma un'altra tegola per De Laurentiis che già deve fronteggiare la campagna di gennaio in cui sono pronti 60 milioni per rinforzare la squadra. Il primo obiettivo resta quello del difensore centrale. Dragusin era il primo nome della lista, ma il rumeno del Genoa sembra sempre più promesso sposo del Tottenham per una cifra di circa 25 milioni più 5 di bonus che finirebbero nelle casse del Grifone. Tra le alternative Nehuen Perez dell'Udinese. Con i friulani si continua a lavorare ai fianchi per arrivare a Samardzic. Per il centrocampista offensivo è pronto un quadriennale con opzione per il quinto anno che partirebbe dai due milioni di euro per il primo anno con cifre destinate a levitare. Anche in relazione a bonus ed obiettivi. Staremo a vedere.