Con la Salernitana, Amir Rrahmani, che è stato travolto dalle critiche per la prestazione da film horror, giocherà ancora titolare. D’altronde, non ci sono molte alternative, visto che Natan è stato squalificato per un turno (anche lui poco brillante con il Milan) e Juan Jesus ieri ha svolto, per la prima volta, quasi per intero l’allenamento con il gruppo dopo aver fatto rientro nel centro tecnico dopo un periodo di cure trascorso lontano da Castel Volturno.
Sarà una mini-rivoluzione in difesa, con Leo Ostigard nuovamente al centro della difesa, probabilmente proprio con il kosovaro come partner.
Il derby sarà l’occasione per rivedere dal primo minuto anche Zambo Anguissa, la cui stagione è davvero travagliata: si è fatto male in ritiro a Castel di Sangro, ha saltato gran parte della preparazione estiva e adesso anche l’ultimo stop che lo ha tenuto fermo per un altro mese. Per il centrocampista del Camerun l’entrata in condizione sembra davvero una corsa in salita. A Salerno ci sarà, con Lobotka e Zielinski. E con il tridente di sempre, quello con Raspadori e non con Simeone. Il 4-2-3-1 è un piano B, in caso di necessità. Ma è opzione che Garcia considera tra le sue preferite.