Manfredi e la festa scudetto: «Si organizzi in tutta la città, non solo nei luoghi simbolo»

Il sindaco: «La priorità è la sicurezza»

Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi
Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi
Lunedì 13 Marzo 2023, 16:50
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«Stiamo ragionando con il calcio Napoli, con il prefetto e il questore per farci trovare pronti. Deve essere una grande festa per la città ma in sicurezza, bisogna coniugare la giusta emozione e la grande gioia dei napoletani e di chi verrà ma con una gestione in sicurezza. La conquista del possibile scudetto ci fa gioire tantissimo, ma ci preoccupa un pò perché dobbiamo essere in grado di organizzarla». Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a Radio Kiss Kiss parlando della preparazione della festa scudetto. Rispetto alle modalità, Manfredi ha spiegato che non sono state prese ancora decisioni definitive ma «vorremmo avere una festa distribuita su tutta la città. Certo piazza Plebiscito è il simbolo della città, ma Napoli è grande e, insieme alla società Calcio Napoli e alla Prefettura, vorremmo fare in modo di avere più luoghi in cui si possa festeggiare così da avere una partecipazione più corale e distribuita. E' una sfida - ha proseguito - ma va nel solco del progetto che abbiamo sempre cercato di realizzare in occasione di momenti particolari: sfruttare i luoghi simbolo che sono importanti ma riuscire anche a diffondere la festa in tutta la città così da garantire massima partecipazione e la possibilità di gestire in sicurezza».

Rispetto alla possibile partecipazione alla festa di star internazionali, Manfredi ha sottolineato che «Napoli è una città internazionale, ma la festa è dei napoletani e dunque è importante innanzitutto che ci siano tutti gli artisti, le personalità e i talenti del territorio.

Sarà un'occasione in cui ognuno potrà dare il proprio contributo».

 

Dalla festa scudetto al più stringente problema di mercoledì, la partita Champions con l'Eintracht vietata ai tifosi tedeschi. «C'è una grande preoccupazione dall'osservatorio nazionale del Ministero degli Interni sull'arrivo dei tifosi tedeschi a Napoli. È una preoccupazione specifica perché da indagini e analisi nella rete e degli eventi successi in Germania all'andata c'è il timore fondato che ci possano essere degli scontri», ha spiegato il primo cittadino, sottolineando che «non c'è preoccupazione per la sicurezza nello stadio ma per quello che può succedere in città. È una preoccupazione di cui ho parlato con il Prefetto. Il tema, se ricordiamo, ripropone quello che è successo con l'Ajax con scontri a Napoli in prossimità di Piazza Municipio dove è stato devastato un ristorante con dentro tifosi. Ai cittadini va assicurata sicurezza, quello è il mio compito. Poi la scelta sul vendere o no biglietti, il provvedimento restrittivo o no non è mia competenza. Mi auguro che questa sia una festa del calcio e non metta a repentaglio la sicurezza della città».

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