Alta velocità Avellino-Benevento: i lavori bloccati da mesi

Collegamento interrotto dopo un sequestro della magistratura

Parte della nuova tratta Avellino-Benevento interrotta da mesi
Parte della nuova tratta Avellino-Benevento interrotta da mesi
di Gianluca Galasso
Lunedì 21 Agosto 2023, 10:33
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Binari sotto sequestro i lavori sulla ferrovia per Benevento fermi da mesi. Dallo scorso febbraio, quando ci fu il blitz dei Carabinieri del Gruppo Forestale l'area è sotto sequestro. I militari coordinati dalla Procura della Repubblica di Avellino scoprirono una serie di gravi irregolarità nel cantiere per i lavori di consolidamento della pila e del ponte ferroviario relativi all'elettrificazione. Interventi commissionati da Rfi. Secondo quanto emerso dalle investigazioni, fu anche modificato l'alveo del fiume Sabato. Le opere eseguite fino allo stop avrebbero cambiato il normale deflusso del fiume, riducendone la portata e facendo crescere il rischio inondazione in caso di determinate condizioni meteorologiche. Insomma, piogge torrenziali e piena avrebbero creato pericoli importanti. I lavori, inoltre, sarebbero stati eseguiti senza alcuna autorizzazione. Dagli accertamenti eseguiti dagli uomini dell'Arma e dalle risultanze delle consulenze tecniche richieste era emerso che gli interventi era stati avviati in mancanza di un verbale di somma urgenza e in assenza di tutte le autorizzazioni previste dalla legge.

I militari riscontrarono che non c'erano l'autorizzazione paesaggistica, il nulla osta idraulico, il permesso dell'Autorità di Bacino. I militari, inoltre, rilevarono l'assenza della preventiva valutazione del rischio idraulico e idrogeologico. Gli interventi come si disse all'epoca - non sarebbero potuti riprendere fino a quando non ci fosse stato il ripristino dello stato dei luoghi da parte delle aziende incaricate. Ma finora sembra tutto immutato. Anzi, l'area è abbandonata. L'istantanea è quella dello scorso febbraio. Di diverso ci sono solo più sterpaglie ed erbacce, e un po' di ruggine comparsa tra il materiale in ferro che sarebbe servito per i lavori. Difficilmente si potrà raggiungere l'obiettivo di completare l'elettrificazione da parte di Rfi della tratta tra Benevento e Avellino per il prossimo anno, così come scrive la società sul proprio sito.

I tempi sembrano ancora molto lunghi.

Fu proprio Rete Ferroviaria Italiana, dunque, ad affidare a imprese esterne l'esecuzione di quelle opere.  «Basterebbe completare questa opera per arrivare in tutt'Italia in modo semplice: si parte da Avellino e si raggiunge Benevento in quindici minuti. Da qui, poi, ci sono le linee che vanno dappertutto nella penisola». Per Nunzio Donnarumma, sindaco di Tufo, l'idea di poter salire sul treno nel capoluogo irpino e quindi dirigersi dove si vuole è a portata di mano. Serve, però, completare il programma di elettrificazione della linea Benevento-Avellino-Mercato San Severino. Gli interventi sono cominciati da tempo, ma proprio nella parte che ricade nel territorio del comune di Tufo sono fermi da mesi.

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Tutti i progetti, con le quattro fasi programmate, devono essere chiusi entro il 2025. «Le linee Salerno-Mercato San Severino-Avellino-Benevento (77 km) e la tratta Mercato San Severino-Codola-Sarno, linee a semplice binario non elettrificate, servono, come principali poli attrattivi, i tre capoluoghi di provincia, l'Università degli Studi di Fisciano e l'area industriale di Pianodardine-Pratola Serra. L'intervento prevede l'elettrificazione delle linee, la velocizzazione dei tracciati l'adeguamento del sistema di controllo della circolazione e l'eliminazione di numerosi passaggi a livello. Attraverso questa azione di Piano sarà possibile ottenere l'aumento della velocità commerciale», spiega Rfi. Purtroppo, per salire sul treno a Borgo Ferrovia e arrivare a Benevento bisognerà ancora attendere. E sperare che non ci siano altri intoppi. Intanto, questa situazione va sbloccata. 

 

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