Pioggia di fulmini, casa a fuoco durante la festa patronale

Pioggia di fulmini, casa a fuoco durante la festa patronale
di Elio Romano
Domenica 16 Agosto 2015, 22:22 - Ultimo agg. 17 Agosto, 07:50
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Pioggia e fulmini per cinque minuti della domenica dopo Ferragosto: panico a Cellole poco prima della festa patronale. Una serie di saette si sono abbattute nel centro abitato intorno alle 18.30 di ieri e una ha colpito una abitazione di via Leonardo, provocando l’incendio del vano scale e impedendo ad alcuni residenti di evacuare la struttura. Preoccupazione nel vicinato, che ha udito un forte boato, e nella popolazione del circondario, in parte accorsa incuriosito dall’enorme colonna di fumo generatasi dopo lo scoppio.

I vigili del fuoco di Mondragone, coadiuvati dai carabinieri e dalla Protezione civile di Cellole, hanno provveduto ad assistere i residenti e a spegnere le fiamme. Il rogo, secondo una prima ricostruzione, si sarebbe generato dal corto circuito dell’impianto elettrico, che avrebbe infiammato del materiale plastico accantonato nel locale. Una persona, a causa dello shock subito, ha avuto bisogno di cure mediche, prestate da un ambulanza del 118 giunta sul posto.

Il maltempo ha colpito duramente la valle aurunca, mettendo in crisi il settore turistico e quello agricolo. Secondo le statistiche, solo in due occasioni nell’ultimo trentennio è piovuto nei giorni a cavallo di Ferragosto. A Baia Domizia sabato mattina i bagnanti hanno dovuto lasciare le spiagge alle dodici, quando uno scroscio d’acqua ha seminato il panico tra i vacanzieri. Solo nel pomeriggio la situazione si è ristabilita e in molti hanno ripopolato la costa.

Ieri mattina, però, il maltempo è stato molto più forte e gli stabilimenti balneari hanno preferito non aprire gli ombrelloni. Le temperature sono precipitate di oltre dieci gradi, costringendo molte persone ad un abbigliamento autunnale e a trovare alternative alla sosta in spiaggia per il loro intrattenimento. Il centro sociale di Baia Domizia è stata la meta più ambita, tanto che intorno a mezzogiorno l’accesso all’area era inibita per il forte traffico veicolare e il comando Polizia municipale di Sessa Aurunca ha dovuto disporre la chiusura della circolazione per regolarizzare la situazione.

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