Carinola: il premio «Moscati» al prete coraggio don Maurizio Patriciello

Il prete premiato per il suo impegno per Caivano

Il Premio Moscati a don Maurizio Patriciello
Il Premio Moscati a don Maurizio Patriciello
Lunedì 30 Ottobre 2023, 08:58
4 Minuti di Lettura

«Ho bussato ad una porta e quella porta si è aperta, mi è stato dato ascolto. Sono state fatte delle promesse e presi degli impegni. Li stanno mantenendo. Non è stata la solita passerella. Nel giro di pochi giorni sono arrivati 20 carabinieri e 20 poliziotti aggiuntivi, sono stati assunti nuovi dipendenti comunali, è in corso la riqualificazione di una struttura sportiva che era un cadavere in putrefazione. Qualcosa si sta muovendo e si sta ottenendo». Lo ha affermato, ieri sera a Carinola, don Maurizio Patriciello ricevendo il "Premio Moscati". Il riconoscimento quest'anno infatti è andato al sacerdote della chiesa di san Paolo Apostolo, nel Parco Verde di Caivano, che da anni si batte contro la camorra e la criminalità. A lui va anche il merito di aver attirato l'attenzione del governo nazionale sulla difficile situazione socio-economica della cittadina alle porte di Napoli.

Lo ha fatto, ha svelato ieri, «con un semplice whatsapp alla premier in cui l'ho chiamata per nome e le ho semplicemente scritto vieni per favore a riportare lo Stato in questo quartiere».

Un riconoscimento, il "Moscati", alla sua capacità di coniugare in un modo unico l'essere sacerdote, cioè un uomo di Dio, ed un cittadino che avverte il dovere sociale di impegnarsi nella lotta per la difesa del territorio. «Don Maurizio Patriciello è un testimone di speranza. Il suo è un lavoro importante, di denuncia e di sensibilizzazione. Ha avuto il coraggio di accendere i suoi riflettori su una situazione difficile e con le sue parole di oggi ha ribadito ancora una volta la serietà del governo Meloni nella battaglia in prima linea contro la camorra. Un esecutivo che ha mantenuto gli impegni presi», ha affermato il deputato Gianpiero Zinzi consegnando al sacerdote la medaglia del presidente della Camera.

La manifestazione, voluta dalla farmacista Amelia Ullucci, giunta alla sua trentaseiesima edizione è stata presentata dal giornalista Nando Santonastaso e si è svolta come di consueto nella suggestiva cornice del convento francescano di Carinola. Ha confermato di essere un premio speciale, diverso dagli altri, per la particolare location in cui è ospitato e per la carica di umanità che lo caratterizza. Ecco così il premio speciale "In ricordo di un angelo" assegnato a "Il dono di Davide", un'associazione nata in ricordo di Davide, un ragazzo vittima di incidente stradale. "Il dono di Davide" è stato un cuore che oggi continua a battere nel corpo di Anna che poi è riuscita a ritrovare la famiglia del donatore, nonostante gli ostacoli legali, legandosi affettivamente a essa.

Ritirando il premio Shana Parisella, la sorella di Davide, e Anna Giaquinto, la ragazza trapiantata, hanno celebrato il valore della donazione di organi come un dono fatto all'umanità intera. Poi la forza dell'amore di una madre, la capacità d'abbattere il muro della solitudine, di valorizzare le diverse sfaccettature dell'essere umano e l'impegno per ribadire il diritto all'inclusione testimoniati dai premi assegnati a Luisa Sordillo, che ha saputo incentivare la passione per la musica del figlio Simone affetto da disturbo del neurosviluppo, e a Elena Patrizia Improta, presidente della Onlus "Oltre lo sguardo", che sta mettendo in pratica un progetto di cohousing rivolto alle persone con disabilità.

Video

Quindi il senso del dovere che diventa eroismo ed impegno umanitario testimoniato dai premi a tre poliziotti di Ostuni, Angelo Galati, Francesco Semeraro, Valerio Moro per aver fermato un Tir in corsa che aveva alla guida un autista privo di conoscenza ed ai carabinieri del nucleo operativo di Castello di Cisterna, per aver salvato una bimba di 4 anni che stava soffocando per una crisi respiratoria e al brigadiere Mattia Ciaffoni e all'appuntato Francesco Cruciani, autori del salvataggio di una quindicenne gettatasi da un ponte a Bologna. Infine i premi al territorio, come quelli all'Infiorata di Casanova di Carinola, alla Scuola Medica Salernitana e all'Associazione Action Women di Castelvolturno. 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA