Caserta: riattivati i cassonetti smart per la raccolta differenziata

Il Comune tenta di implementare la raccolta del vetro

I cassonetti smart a Caserta
I cassonetti smart a Caserta
di Daniela Volpecina
Martedì 19 Settembre 2023, 10:18 - Ultimo agg. 11:51
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Recupero e riciclo del vetro, entro 48 ore torneranno in funzione tutti i contenitori smart presenti in città. Ad annunciarlo è il Comune che nel periodo estivo è stato tempestato dalle segnalazioni dei cittadini che a più riprese hanno denunciato guasti e malfunzionamenti. Posizionati sul territorio a giugno, molti di questi cassonetti "intelligenti" per la raccolta differenziata del vetro sono rimasti infatti spenti per oltre un mese, a poche settimane dall'installazione, per effetto di una diatriba tra il Comune e la società che gestisce il servizio di pubblica illuminazione, che avrebbe dovuto alimentarli elettricamente. Nei giorni scorsi è stato finalmente raggiunto un accordo tra le parti e così si sta provvedendo gradualmente al loro ripristino. Si tratta naturalmente di un servizio aggiuntivo a quello già in essere del porta a porta, attivato per incrementare le percentuali di raccolta differenziata.

L'obiettivo è infatti quello di contrastare l'abbandono incontrollato del vetro nelle aree della movida e sensibilizzare i cittadini sul corretto conferimento di questa tipologia di rifiuto. Il vetro rappresenta appena il 6,62 per cento dei rifiuti differenziati a Caserta. In media vengono raccolte ogni anno circa 2.400 tonnellate di questo materiale. Ciò perché la maggioranza finisce in discarica, mescolato con l'indifferenziato, invece che nelle piattaforme dedicate. Da qui l'idea di installare queste eco-isole, diciotto in tutto, che possono essere utilizzate sia con il codice fiscale, sia con una smart card collegata alla propria iscrizione Tari da ritirare al Comune. Si trovano in piazza Gramsci, piazza Correra, piazza Pitesti, piazza Vanvitelli, largo Amico, piazza Garibaldi, corso Trieste, piazza Sant'Anna, via Mascagni, nelle frazioni di Parco Cerasola, Puccianiello, Casertavecchia, Pozzovetere, San Leucio e Vaccheria. L'utilizzo della tessera personale consentirà in futuro di ricompensare i cittadini e le attività produttive virtuose attraverso un sistema di premialità.

Particolarmente positivo, invece, il trend fatto registrare dal centro per il riuso inaugurato nell'isola ecologica di via Sossietta Scialla (già viale Lincoln II tratto).

Nei mesi estivi sono stati circa 1.500 gli oggetti - prelevati dai cittadini e destinati al riutilizzo sottratti al conferimento in discarica con un conseguente risparmio economico per l'Ente. In prevalenza sono stati presi libri, giocattoli, articoli per la casa, quadri, complementi d'arredo e utensili. «È un risultato incoraggiante dice il sindaco Carlo Marino che ci spinge a continuare su questa strada. Il Centro per il riuso rappresenta una struttura utile per il riutilizzo di prodotti ancora in buono stato di conservazione, che consente a chi ha particolari necessità di poter fruire di oggetti validi e perfettamente funzionanti». «Questo centro gli fa eco l'assessora all'ambiente, Carmela Mucherino coniuga due obiettivi: la tutela dell'ambiente e la solidarietà. Stiamo lavorando su più fronti per rafforzare l'economia circolare, potenziando le attività di riciclo e riuso, con un occhio sempre attento a raggiungere l'obiettivo dell'aumento della percentuale di raccolta differenziata».

Il centro per il riuso è aperto tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle ore 8 alle ore 13 e nei giorni di martedì e giovedì anche dalle ore 15 alle ore 18. A partire dall'autunno verranno implementati i blitz degli ispettori ambientali per monitorare e multare le utenze domestiche e quelle commerciali che non selezionano correttamente i rifiuti. Complici le ferie estive e la carenza di personale nei mesi di giugno, luglio e agosto sono stati elevati infatti soltanto trenta verbali. E ciò, fanno sapere dagli uffici, ha contribuito a far registrare una lieve flessione nella raccolta che è passata dal 56% al 54%. Tra le zone, nelle quali occorre incidere di più, ci sono via Sant'Augusto e via Falcone, i quartieri popolari Tescione, Vanvitelli e Acquaviva, via Giulia a Centurano e via Dietro corte a San Clemente ma anche il centro storico soprattutto nel fine settimana (all'esterno del rione Michelangelo da giorni sostano mobili rotti). Nei mesi estivi gli ispettori ambientali hanno verificato tra l'altro anche il corretto svolgimento delle attività di pulizia delle strade da parte della Isvec, la società che gestisce il servizio di igiene urbana in città, e nelle ultime settimane in particolare anche lo scerbamento degli spazi esterni alle scuole comunali e non del centro cittadino. 

 

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