Capri, traffico nel porto e yacht fermi in rada: si entra solo a chiamata

La nuova ordinanza prevede una waiting area nella Marina di Caterola

Il porto di Capri
Il porto di Capri
di Anna Maria Boniello
Domenica 30 Luglio 2023, 10:00
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Primo giorno di applicazione dell'ordinanza antitraffico a mare, emanata ieri dalla Guardia Costiera di Capri e firmata dal comandante Emanuele Colombo che, in sinergia con il porto turistico, ha messo in moto un nuovo meccanismo per l'accesso ordinato allo scalo portuale di Marina Grande delle imbarcazioni del diporto commerciale e del medio traffico turistico che attraccano al molo detto Il pennello e provengono dalla vicina costiera e penisola sorrentina.

Il nuovo sistema prevede una waiting area, uno spazio d'attesa delimitato in mare alle spalle del porto turistico nello specchio d'acqua denominato Marina di Caterola, dove un miglio prima dell'imboccatura portuale dopo aver annunciato via radio su un canale 77 dedicato al quale risponde il porto turistico, dovrà restare in attesa dell'assenso per poter raggiungere il molo d'arrivo rispettando un ordine stabilito secondo le richieste ricevute.

Arrivati nei pressi del porto di Marina Grande, i natanti devono tenersi lontani dall'imboccatura e attendere il proprio turno all'interno della nuova waiting area, posta a 400 metri dal porto e fuori dalle rotte commerciali e turistico ricreative, in maniera da non congestionare il transito in ingresso ed in uscita del porto di Capri. 

Dopo aver ricevuto la chiamata che consente l'ingresso nel porto le unità si recano all'imboccatura del porto e una volta entrate seguono la rotta a loro obbligata in prossimità ai pontili del porto turistico.

Raggiunto il molo e il punto di imbarco viene attesa a terra dal personale addetto, che oltre a fornirgli assistenza li conduce all'ormeggio destinato e le formalità di rito.

Ieri nel primo giorno che è andata in vigore l'ordinanza ben 130 unità hanno sperimentato la nuova normativa e hanno usufruito del nuovo servizio, il dato numerico è stato fornito dal personale del porto turistico alla Capitaneria, che ha monitorato la situazione per tutto l'arco della giornata sia dalla propria sala operativa che via mare utilizzando il battello in dotazione alla Guardia Costiera GC B123. 

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Nel primo giorno di sperimentazione dell'ordinanza non si sono registrate particolari criticità e, di massima, rilevato un generale rispetto per la nuova regolamentazione. Il presidente del Porto Turistico Giancarlo Cangiano ha dichiarato: «Per far fronte alle mutate esigenze che questa stagione turistica ci ha proposto, riteniamo fondamentale la sinergia e la massima collaborazione con la Capitaneria di Porto e tutte le forze dell'ordine coinvolte nella filiera turistica caprese. È importante la sensibilità dimostrata dalla Capitaneria di Porto nelle operazioni e nell'elaborazione di questo nuovo piano che disciplina ulteriormente la vivibilità all'interno dello scalo marittimo portuale di Capri incrementando anche i livelli di sicurezza».

«Molto altro si sta programmando - conclude Cangiano - insieme al Comune ed al Cda del poprto turistico caprese e le risultanze di questa continua collaborazione si vedranno già dalla prossima stagione turistica. È inutile dire che tutto questo è possibile grazie alla abnegazione del personale del porto turistico di Capri». 

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