Per la prima volta bambini così piccoli leggeranno quel nome dal forte valore simbolico all’ingresso della loro scuola: si chiamerà “Giancarlo Siani” il primo asilo nido che sabato sarà inaugurato alla memoria del cronista de Il Mattino ucciso a soli 26 anni dalla camorra il 23 settembre 1985. Un’iniziativa che rientra nel programma dei diversi appuntamenti in memoria del giornalista, che saranno illustrati questa mattina alle 11 al Pan - Palazzo delle Arti di Napoli, dove si terrà la conferenza stampa di presentazione delle “Giornate con Giancarlo 2023” e del Premio Siani 2023-24.
Iniziative che non sono una mera commemorazione, come tiene a ribadire Geppino Fiorenza: «Anche questo semplice gesto simbolico, ma dolce e caloroso da parte degli studenti ieri pomeriggio per Giancarlo, ci spiega perché lui vivrà per sempre.
A 38 anni dalla sua scomparsa da oggi partono le diverse iniziative per ricordare l’impegno di un giovane cronista che, ogni giorno, a bordo della sua Mehari andava da Napoli a Torre Annunziata per descrivere una realtà che molti avevano interesse a non far conoscere. Si parte oggi alle 11 con la presentazione al Pan delle “Giornate” dedicate a Siani, in particolare con il Premio che porta il suo nome per la nuova edizione in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti, il Sindacato unitario giornalisti della Campania e Il Mattino. Si prosegue domani alle 16 presso la Fondazione Famiglia di Maria di San Giovanni a Teduccio con un momento di lettura, memoria e impegno dove la comunità educante leggerà le “FavoLette” in ricordo di Giancarlo Siani. Sabato 23 settembre, giorno del tragico anniversario della morte di Siani, ci sarà invece la deposizione alle 9 di una corona di fiori alle rampe Siani; alle 12 l’inaugurazione del primo asilo nido intitolato a Giancarlo a Bacoli; infine alle 17.30 si terrà una messa presso la chiesa di San Gennaro al Vomero. A concludere il programma domenica alle 11 si darà lettura delle “FavoLette” in memoria di Giancarlo nel corso delle Giornate napoletane della salute, prevenzione e benessere, promosse dal Comune di Napoli e giunte alla II edizione, in piazza del Plebiscito; le stesse saranno replicate alle 11.30 in occasione della fiera del libro di Napoli, “Ricomincio dai libri”, all’Archivio di Stato.
Tra le novità di quest’anno per ricordare Siani, sabato alle 12 a Bacoli verrà inaugurato il primo asilo nido comunale che porta il suo nome. L’appuntamento è in via Cerillo 90, dove interverranno il sindaco Josi Gerardo Della Ragione; Paolo Siani, fratello di Giancarlo, e Marco Wolfer Calvo, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Plinio il Vecchio-Gramsci”. Oltre che dal Comune l’iniziativa è nata in collaborazione con l’istituto diretto dal preside Wolfer, la cooperativa sociale Amira e il presidio di riabilitazione I.fl.Han. che hanno voluto intitolare al giornalista assassinato dalla camorra un presidio importante di legalità come un asilo nido. Ad annunciarlo attraverso i social è stato proprio il sindaco: «Ce l’abbiamo fatta - scrive - Saranno 20 i bimbi di Bacoli che frequenteranno l’asilo nido comunale gratis ed è il primo nella storia della nostra città. Sono partite le iscrizioni, apriamo una scuola per i figli più piccoli del nostro Paese, dai 3 ai 36 mesi, senza alcuna spesa per i genitori». E sulla decisione di dare il nome di una vittima dei clan alla scuola aggiunge: «Abbiamo deciso di intitolarla alla memoria di Giancarlo Siani, cronista ucciso dalla camorra, perché raccontava la verità e lo inaugureremo proprio nel giorno della sua scomparsa. Bacoli avrà l’onore di ospitare il fratello Paolo e quanti ricorderanno la passione e la professionalità di un giovane giornalista che ha sacrificato se stesso per onorare il suo lavoro e la sua terra».