Il settore dell'industria farmaceutica punta su Nola. L’azienda napoletana Gmm Farma aprirà in provincia di Napoli un nuovo stabilimento dedicato al riconfezionamento dei farmaci di importazione parallela - il primo di questo tipo in Italia. Quasi 1.000 metri quadrati dedicati interamente alla importazione dei medicinali, settore in cui Gmm è attiva sin dal 2014.
L’importazione parallela sfrutta il principio di libera circolazione delle merci per acquisire farmaci in altri paesi europei.
A Nola verrà aperta la prima officina italiana per il riconfezionamento dei farmaci provenienti dall’estero. L’officina permetterà di eseguire un controllo più stretto sulla qualità dei prodotti importati, assicurando che soddisfino gli standard richiesti. Questo approccio garantirà una disponibilità costante di medicinali, riducendo i tempi di consegna e migliorando la tracciabilità dei prodotti stessi.
La sede dell’officina di riconfezionamento sarà l’Interporto Campano, piattaforma logistica strategicamente posizionata in quanto dispone di infrastrutture efficienti per il trasporto e si trova in prossimità di importanti snodi logistici, consentendo una distribuzione rapida e affidabile in tutta Italia.
«Con l’apertura della nuova officina di riconfezionamento puntiamo a dare un servizio più veloce alle farmacie clienti e migliorare la disponibilità di alcuni medicinali oggi carenti in Italia grazie all’ importazione da altri paesi dell’Unione Europea. Inoltre, prevediamo di sostenere ancora di più il nostro trend di crescita incrementando il nostro organico del 50% nel corso del prossimo anno. Creare nuovi posti di lavoro qualificati è uno dei nostri obiettivi principali. Ci auguriamo che l’apertura di questo sito dia la spinta all’ intero settore perché questo si affermi definitivamente come attività a sostegno delle farmacie e di una Sanità sempre più equa e vicina al cittadino», ha dichiarato l’ad Gian Maria Morra.
L’apertura di questo stabilimento segna il passo per un mercato che in Italia è ancora relativamente piccolo, ma in grande crescita. Attualmente il volume d’affari del mercato parallelo di farmaci in Europa si mantiene costante intorno ai 5,9 miliardi di euro. In Italia invece stando ai dati del 2022 il volume si è attestato su 196,5 milioni di euro - in crescita dell’8 per cento rispetto all’anno precedente. Gmm Farma l’anno scorso ha registrato un fatturato di 23,5 milioni e prevede che aumenti a 34 milioni nel 2023. In Italia un medicinale d’importazione parallela su quattro è importato da loro.