Avevano organizzato l'omicidio del loro avvocato: tutti condannati

Chiuso il processo di primo grado: Giovanni Vangone, Luigi Di Napoli e Christian Cirillo rispondevano di tentato omicidio di camorra

Avevano organizzato l'omicidio del loro avvocato: tutti condannati
Avevano organizzato l'omicidio del loro avvocato: tutti condannati
di Dario Sautto
Lunedì 6 Marzo 2023, 14:59 - Ultimo agg. 7 Marzo, 18:11
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L'aspirante boss aveva ordinato l'omicidio del suo avvocato: tutti condannati. Si è chiuso il processo di primo grado nei confronti di tre uomini accusati di tentato omicidio di camorra, decisione maturata nell'ambito del clan Limelli-Vangone di Boscotrecase. 
 
Il gup del tribunale di Napoli ha accolto le richieste della Direzione distrettuale Antimafia (pm Valentina Sincero) e ha condannato a 14 anni di carcere Giovanni Vangone, rampollo del clan che ha la sua roccaforte al confine con Torre Annunziata.

Pena di 13 anni per Luigi Di Napoli, figlio illegittimo del boss, mentre dovrà scontare 11 anni il giovane Christian Cirillo.

Nel mirino dei killer era finito l'avvocato Antonio Iorio, penalista del Foro di Torre Annunziata, sfuggito due volte all'agguato.

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Nel secondo tentativo a salvargli la vita erano stati i carabinieri della sezione operativa della compagnia di Torre Annunziata, che avevano scoperto i propositi del clan e lo avevano portato in località protetta. L'episodio era emerso nel corso delle indagini sull'omicidio del commerciante ittico Antonio Morione, ucciso alla vigilia di Natale del 2021: tra gli indagati c'è proprio Di Napoli.

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