Torre del Greco, bimbo annegato a mare dalla madre: nuova perizia sulla donna

Una prima perizia aveva stabilito che Adalgisa Gamba - la madre del piccolo Francesco - fosse totalmente incapace di intendere e di volere al momento dei fatti

Omaggi al piccolo Francesco sulla spiaggia di Torre del Greco
Omaggi al piccolo Francesco sulla spiaggia di Torre del Greco
Mercoledì 31 Gennaio 2024, 12:49 - Ultimo agg. 1 Febbraio, 07:05
2 Minuti di Lettura

Bimbo soffocato e portato nel mare gelido di gennaio: super perizia sulla madre che confessò il delitto, per stabilire se era capace di intendere e di volere.

Nuovo colpo di scena nel processo ad Adalgisa Gamba, la 42enne accusata di aver ucciso suo figlio di appena due anni e mezzo perché temeva che fosse autistico. Stamattina, i giudici della Corte d'Assise di Napoli hanno accolto la richiesta avanzata dalla Procura di Torre Annunziata (procuratore Nunzio Fragliasso, sostituto Andreana Ambrosino) per eseguire una nuova perizia psichiatrica collegiale che stabilisca con certezza se la donna, al momento dei fatti, fosse capace di intendere e di volere.

La prossima settimana, la Corte nominerà i tre specialisti Giuseppe Sartori, Pietro Petrini e Stefano Ferracuti, che saranno chiamati a presentare una relazione finale che sancirà se sussista o meno vizio di mente. Adalgisa Gamba è accusata di aver ucciso suo figlio Francesco soffocandolo, prima di lanciarsi in mare con il suo bimbo di appena due anni e mezzo ormai privo di vita in braccio.

Una tragedia avvenuta la sera del 2 gennaio 2022 a Torre del Greco. Con la confessione della donna avvenuta praticamente subito, il processo ora ruota tutto sulla capacità di intendere e di volere al momento del fatto.

Una prima perizia disposta dalla Corte aveva stabilito la totale incapacità della donna, ma i dubbi sono rimasti e saranno sciolti solo dal nuovo collegio peritale nominato dai giudici. Il processo è alla battute finali e vede i familiari del bimbo costituiti parte civile con l'avvocato Luigi Ulacco.

© RIPRODUZIONE RISERVATA