Un nuovo team di ispettori di Asia sta per mettersi al lavoro a Napoli per esaminare i rifiuti conferiti nei contenitori della raccolta differenziata. La squadra ricostruita, informa Asia, serve a spingere i cittadini a rendere buono il servizio, elevando sanzioni fino a 500 euro a chi, tra cittadini e locali pubblici, getta al di fuori dell'orario e non effettua la differenziata, rendendo vano l'impegno dei cittadini e degli operatori di Asia. Su input dell'amministrazione di Napoli del sindaco Gaetano Manfredi, di concerto con l'assessore Vincenzo Santagada, Asia ha avviato un iter selettivo interno.
Il corso è partito con l'amministratore unico di Asia Domenico Ruggiero e il Direttore Affari Generali di Asia Carlo Lupoli, e l'intervento del comandante Enrico Del Gaudio dell'unità operativa di tutela ambientale della polizia municipale del Comune di Napoli che hanno dato il via al corso di formazione.
«Lavoriamo quotidianamente - spiega Lupoli - per garantire alla città i migliori servizi possibili di igiene e di raccolta differenziata. Oltre la sensibilizzazione e la comunicazione per una corretta raccolta differenziata, resta anche la sanzione per chi ha comportamenti scorretti, singoli che danneggiano l'intera comunità, depositando i rifiuti al di fuori delle regole, rendendo vano lo sforzo di tanti operatori di Asia che lavorano per la crescita della città per i cittadini e per i turisti. Per questo il team di ispettori controllerà con attenzione tutta Napoli».
Asia aveva già dal 2010 un team di ispettori ma negli anni sono andati in pensione 18 e quindi erano rimasti solo 2 ispettori. Ora viene riformato un nuovo team di ispettori, esperti dell'apertura dei sacchetti e dell'individuazione su chi ha svolto male la differenziata nuocendo alla città.