Napoli Est, porta a porta: grande partecipazione ma diversi disagi

Ritardi nella raccolta e molte aree sporche al posto dei vecchi cassonetti

Rifiuti in strada a Ponticelli
Rifiuti in strada a Ponticelli
di Alessandro Bottone
Lunedì 26 Giugno 2023, 17:55
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Rifiuti non raccolti e famiglie non raggiunte dal nuovo servizio. A due settimane dall'attivazione del "porta a porta" nella zona orientale di Napoli si registrano disagi per alcuni residenti e disservizi sul mancato prelievo della spazzatura.

Da pochi giorni diverse zone di Napoli Est sono servite dal nuovo piano di igiene urbana che prevede la progressiva rimozione di cassonetti e campane dalle strade e la sostituzione con il prelievo a domicilio con modalità diverse a seconda delle peculiarità delle singole aree. Difatti, sono ben tre i modelli che Asia Napoli - azienda comunale che gestisce il ciclo dei rifiuti in città - sta sviluppando nei quartieri Ponticelli e Barra e, ben presto, anche a San Giovanni a Teduccio per coinvolgere, a regime, tutto il territorio della VI Municipalità, oltre 110mila abitanti e migliaia di esercizi commerciali.

 

Il piano di raccolta è radicalmente cambiato in pochi giorni. Famiglie e commercianti sono costretti a separare i rifiuti seguendo i principi della raccolta differenziata, a esporli in specifici giorni - diversi per quartiere - e a seguire le indicazioni di Asia Napoli che, per tale progetto, ha investito circa nove milioni di euro grazie anche a un finanziamento della Regione Campania. L'obiettivo è raggiungere il 65 per cento (partendo dal 21) di raccolta differenziata nel territorio municipale così da migliorare le condizioni di decoro e igiene ed eliminare tutte le micro-discariche che quotidianamente sorgono a ridosso delle carreggiate.

Da pochi giorni, quindi, si raccolgono separatamente umido, plastica e metalli, carta e cartone, vetro, indifferenziato e, per ultimo, i pannolini.

Al momento sono già diverse migliaia le famiglie di Ponticelli e Barra coinvolte dal servizio del porta a porta. Non senza disagi per molte di esse visti i disservizi che si registrano quotidianamente. Molte, ad esempio, lamentano di non essere state raggiunte dagli operatori dell'azienda pubblica e non aver ancora ricevuto il bidoncino per l'umido né il calendario e le buste per separare i rifiuti. Un problema di non poco conto se si considera che sono stati già eliminati i cassonetti stradali e, dunque, liberarsi dai rifiuti diventa una peripezia.

La raccolta dei materiali differenziati non è ancora regolare in tutte le strade. Molti residenti evidenziano che, nonostante l'esatta esposizione nei giorni e negli orari indicati sul calendario, spesso non sono stati svuotati i contenitori distribuiti ai singoli condomini. In altre circostanze restano a terra le buste lasciate da famiglie o singoli commercianti. Ulteriore questione che ha fatto arrabbiare le famiglie è l'unico prelievo settimanale previsto per il "non riciclabile pannolini": in effetti, la necessità di liberarsi di materiale puzzolente è ancora più urgente in questi primi giorni di forte calore.

Sono diverse le situazioni da monitorare così da rispondere alle esigenze delle famiglie che - occorre sottolinearlo - stanno rispondendo con grande senso di partecipazione al nuovo programma di igiene urbana che rappresenta una vera e propria rivoluzione dopo anni di tentativi falliti e programmi parziali. Un tasto dolente, al momento, resta quello della mancata pulizia degli spazi "liberati" da cassonetti e campane: sono molti i punti in cui restano a terra i rifiuti che, ulteriore questione da tenere a bada, attira gli incivili del "sacchetto selvaggio" e gli sveratori seriali di rifiuti di ogni genere, fenomeno particolarmente grave nei quartieri della zona Est e di fronte al quale occorrono misure precise come sorveglianza e controlli.

Alcune soluzioni per evitare micro-discariche in strada sono già state individuate dall’azienda municipalizzata di Palazzo San Giacomo. Sono quattro le aree in cui il prelievo dei rifiuti avviene con una modalità particolare, ossia senza cassonetti né prelievo a domicilio ma con la presenza di mezzi che, quotidianamente, raggiungono le strade in orario mattutino per raccogliere i rifiuti differenziati. Ciò è previsto in via Franciosa a Ponticelli, in via Fuortes a Barra (zona "campo bipiani") e, dal prossimo 17 luglio, anche in via Taverna del ferro e viale 2 Giugno (zona Bronx e parco Troisi).

Complicanze e disservizi sono senz'altro fisiologici vista la necessità di rodaggio del nuovo sistema di raccolta e la novità di smaltimento per migliaia di residenti. Per questo restano a disposizione delle famiglie i servizi gratuiti quali i punti informativi sul territorio (il prossimo in piazza Capri a San Giovanni dal 17 al 20 luglio) e il numero verde dell'azienda comunale per ottenere informazioni e segnalare anomalie.

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