Napoli, ex scuola di San Giovanni da valorizzare: revocato bando affidamento

Dopo alcuni errori negli atti il Comune proporrà una nuova procedura

L'ex scuola
L'ex scuola
di Alessandro Bottone
Giovedì 23 Novembre 2023, 21:03
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Tempi lunghi per la piena valorizzazione di un ex scuola di San Giovanni a Teduccio, nella zona orientale di Napoli. La scelta di coinvolgere gli istituti tecnici per la gestione di alcuni locali in via Bernardino Martirano, infatti, si è arenata dopo la decisione di Palazzo San Giacomo di sospendere la procedura.

L'idea di sostenere l’imprenditorialità innovativa e incoraggiare una rete tra giovani, università, imprenditori e territorio aveva spinto il Comune di Napoli ad avviare, lo scorso giugno, un avviso pubblico utile a scegliere un soggetto - in particolare, un ITS, istituto tecnico superiore - con cui co-gestire le stanze al primo piano e altri locali al secondo oltre che altri ambienti dell'ex istituto Giotto-Monti che già ospita il Centro Servizi Incubatore Napoli Est. Per favorire un'ampia partecipazione, inoltre, la procedura era stata prorogata su richiesta dell'assessora alle politiche giovanili e al lavoro viste le «istanze formalmente ed informalmente pervenute da potenziali candidati».

Ma è tutto da rifare.

Avendo rilevato criticità negli atti, infatti, il Servizio Politiche Giovanili di Palazzo San Giacomo ha deciso di revocarli. Nei documenti, infatti, era stata inserita una planimetria sbagliata ed era stato indicato uno spazio comune della struttura che, per ragioni di sicurezza, non può essere gestito da un unico soggetto. Ora l'amministrazione comunale proporrà una nuova procedura pubblica per scegliere un istituto cui affidare gli spazi che saranno utilizzati per attività e iniziative a scopi formativo, didattico e culturale nonché ai laboratori con l'obiettivo di lavorare su competenze e abilità degli allievi.

La sfida è riqualificare e rigenerare l'ex scuola di Napoli Est e potenziare le occasioni di aggregazione oltre a quelle già validamente attive da diversi anni. Esiste una ulteriore occasione occasione per valorizzare diversi ambienti al terzo piano attraverso la "Casa delle tecnologie emergenti".

Si lavora a un centro specializzato nel settore dell'audiovisivo, del gaming e delle industrie culturali e creative così come proposto e voluto dal Comune di Napoli, capofila del progetto "Infiniti Mondi". Così negli spazi di San Giovanni a Teduccio si prenderà confidenza con tecnologie emergenti quali metaverso, web3, gaming, digital storytelling, quantum computing e 5G. In particolare, saranno i giovani i protagonisti di percorsi che intendo orientare e supportare la creatività, l’iniziativa imprenditoriale, la crescita professionale grazie all'utilizzo e allo sviluppo dell’economia digitale.

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