Duomo di Napoli, gli Angeli del Bello in campo per ripulire i graffiti dei vandali con la bomboletta

Tra i monumenti recuperati anche il campanile della Pietrasanta ai Tribunali e le statue equestri del Plebiscito

Gli Angeli del Bello al lavoro
Gli Angeli del Bello al lavoro
di Vincenzo Cimmino
Martedì 24 Ottobre 2023, 13:55 - Ultimo agg. 25 Ottobre, 07:25
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Sempre più spesso a Napoli si parla di monumenti imbrattati, in pieno centro come nelle periferie. Monumenti lasciati al proprio destino senza che nessuno riesca a impedire questo schiaffo al nostro patrimonio artistico.

Ad invertire la tendenza ci ha pensato un gruppo di volontari che stamattina, 24 ottobre, si è dato appuntamento alle 9 fuori al Duomo, altra vittima illustre di questi incivili. Il loro obiettivo è quello di ripulire la facciata della Cattedrale e i basamenti in piperno dei porticati e restituirli alla città in tutto il loro splendore.

Non molto tempo fa, infatti, ignoti hanno imbrattato di vernice la facciata monumentale della cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta e i suoi porticati laterali.

I lavori, già programmati per settembre, sono poi stati posticipati a causa della festa patronale di san Gennaro e per il grande afflusso di turisti in città. 

Ad organizzare le operazioni è stata l’associazione Angeli del Bello Napoli, che ha coordinato i lavori di restauro di concerto con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio e con il Comune di Napoli. L’associazione di volontariato, che fa capo alla più vasta rete di Angeli del Bello Italia, non è nuova a iniziative del genere. Inoltre, la IV Municipalità cittadina ha dato supporto ai volontari mettendo a disposizione un furgone e delle transenne per chiudere la zona al traffico pedonale.

«L’associazione Angeli del Bello – dichiara Francesco Muzio, presidente di Angeli del Bello Napoli – è da sempre impegnata nella promozione di progetti e azioni mirate al miglioramento del decoro e della bellezza della Città attraverso la cura dei beni comuni. Con il Comune di Napoli si è deciso poi di iniziare questo percorso dai più piccoli per formare cittadini responsabili e attivi, che partecipano in piena consapevolezza alla vita civica, culturale e sociale della comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri di ciascuna persona». 

La pulizia della facciata è stata effettuata da un tecnico esperto abilitato, un restauratore, seguendo il protocollo della Soprintendenza. In seguito a delle prove per valutare il prodotto più adatto alla pulizia, le superfici interessate dai graffiti sono state ricoperte da un particolare gel e in seguito sono state lavate con una nebulizzatrice. Lo strumento è stato donato alla associazione dalla 100x100 Naples, realtà attiva nell’ideazione e implementazione di progetti legati al verde cittadino e al decoro urbano.  

Tra gli altri monumenti recuperati dagli Angeli dall’incuria cittadina si annoverano il campanile della Pietrasanta ai Tribunali, le statue equestri in piazza del Plebiscito e il campanile della basilica di San Lorenzo. 

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Lentamente, e non senza difficoltà, anche altre associazioni e realtà stanno cercando di recuperare quanti più beni comuni possibile per renderli facilmente fruibili a tutti.

Così è stato fatto nei giorni scorsi da centinaia di volontari coordinati dalla associazione artistico-culturale Sii Turista della Tua Città, che hanno riqualificato, sempre di concerto col Comune di Napoli e con Asia Napoli, piazza Bellini e la sua area archeologica.  

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