E’ stato riconsegnato alla città da pochi giorni. Inaugurato il 22 marzo con una solenne manifestazione, alla presenza del sindaco di Napoli Luigi De Magistris, è stato già imbrattato con vernice blu da gente senza scrupoli. Il monumento di Armando Diaz è stato oggetto di restauro, durato circa un anno, nell’ambito del progetto “Monumentando”.
La statua equestre di Diaz, opera di Francesco Nagni, è poggiata su un basamento di oltre dieci metri. La rabbia e l’indignazione dei cittadini per l’ennesimo danneggiamento dei monumenti storici della città, ad opera di ignoti maniaci delle bombolette spray. Chissà cosa vuole significare quella F con un numero 2, che in matematica rappresenta una potenza che vuol dire F al quadrato.
Un writer, anonimo, difende la categoria: «Chi deturpa i monumenti sono degli imbrattatori, cosa ben diversa dai writers, noi siamo artisti contemporanei che produciamo “street art” colorando le città per dare un’anima alle pareti di cemento».