Migranti e residenti ripuliscono il verde di Napoli. Azione simbolica a Ponticelli, quartiere della periferia orientale della città, nel segno nell'integrazione e del volontariato a favore del decoro urbano. In poche ore sono state ripulite diverse aiuole lungo corso Ponticelli e in piazza Egizio Sandomenico grazie allo sforzo dei volontari della nascente impresa sociale ‘VeSpe’, realtà che coinvolge giovani migranti che dimorano in un centro accoglienza della zona.
Un aiuto per la pulizia del verde di Ponticelli che, come in altre zone della città, non vive una stagione brillante per la mancanza di interventi: pochi giardinieri comunali per migliaia di metri quadrati tra aiuole e parchi. Migranti e napoletani, prima ancora dell'iniziativa di oggi, hanno imparato a utilizzare il decespugliatore e altri attrezzi utili alla cura del verde: un percorso nato diversi mesi fa proprio per contribuire a migliorare la vita dei migranti e, contestualmente, per offrire un contributo al quartiere in cui risiedono.
L’iniziativa a favore del quartiere ha attirato l'attenzione e la curiosità di passanti e cittadini: lo spiega Marzia Calvanese, volontaria dell'associazione 'Italiano senza confini', la quale evidenzia la necessità di azioni per ripristinare il decoro del quartiere e una maggiore attenzione sul tema del verde. Sottolineando l'enorme disponibilità dei giovani migranti a partecipare alle azioni di volontariato come questa, Calvanese evidenzia l’importanza dei valori dell'inclusività e dell'integrazione che guida il loro operato.
Sono previste altre iniziative tra le strade di Ponticelli nel corso delle prossime settimane così da sostenere la VI municipalità del Comune di Napoli nella manutenzione del verde: oggi, insieme ai volontari, era presente anche Ippolito Braccini, assessore dell’ente municipale che amministra i quartieri di Napoli Est.