Apertura straordinaria al Museo di San Gennaro per la festa dei santi

Apertura straordinaria martedì 31 ottobre per il Museo del tesoro di San Gennaro, che sarà visitabile per tutta la giornata con prezzo speciale del biglietto e suggestiva apertura serale a partire dalle ore 19.30 con visite guidate gratuite in occasione della vigilia di  Tutti i Santi o Ognissanti.

E sono ben 54 i Santi compatroni di Napoli, caso unico al mondo, e la cui massima espressione artistica e plastica è parte integrante del Tesoro di San Gennaro grazie alle 54 statue e ai busti d’argento di Tutti i Santi che proteggono la città e realizzati dai più importanti artisti del seicento, del Settecento e dell’Ottocento.

Un affascinante itinerario e un’ottima occasione, non solo per ammirare gli straordinari capolavori esposti, ma soprattutto per comprendere,  grazie al racconto delle visite guidate, la storia e  l’evoluzione dell’arte e della tecnica argentiera partenopea dal Seicento al Novecento.

Un percorso di splendori lungo sette secoli e che racchiude l’invenzione, la devozione popolare, la religiosità, la spettacolarità, l’arte, per l’opera meritoria della Deputazione, che ha salvato e preservato il tesoro dai continui saccheggi ed espropri dell’epoca, riuscendo a giungere sino a noi integri,  testimoni di una storia esemplare di finissimo artigianato, forse unico al mondo, che parte dal XIII secolo. Questi capolavori documentano la straordinaria capacità di scultori e di argentieri napoletani che hanno saputo conciliare sapienza tecnica e creatività.

Un percorso artistico, culturale, cronologico che rappresenta un’irripetibile testimonianza della storia dell’arte manifatturiera, orafa e argentiera non solo napoletana, ma mondiale, comprese fra il quattordicesimo e il ventesimo secolo. E non è un caso se tra calici, pissidi, cestelli, candelabri, piatti, gioielli, e finissimi ostensori appartenenti al tesoro di San Gennaro emerga anche un popolo di santi.