Sono passate poco più di 24 ore dall’escalation criminale e l’atmosfera cupa continua ad essere protagonista indiscussa di Frattamaggiore. Nella notte tra domenica e lunedì, sono stati esplosi colpi d’arma da fuoco contro tre pizzerie e un autonoleggio. Il Municipio è corso ai ripari chiedendo un incontro alle forze dell’ordine presenti sul territorio.
L’amministrazione è decisa a non cedere, come spiega Pasquale Gervasio: «Piena solidarietà e vicinanza alle pizzerie che hanno subito questo vile atto intimidatorio, bisogna intervenire subito. Il nostro sindaco Marco Antonio Del Prete ha incontrato tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio per rispondere a questi attacchi con la stessa veemenza.
Un grido d’aiuto arriva dai commercianti locali. Silvana Schioppi, presidente del Consorzio Borgo commerciale frattese, chiede unione: «È necessario non restare soli, bisogna denunciare e fare squadra. Piena solidarietà ai titolari. Le attività che hanno subito questi atti intimidatori sono conosciute anche fuori da Frattamaggiore perché hanno creato un brand. Hanno un volume d’affari diverso rispetto ai piccoli negozietti, va considerato anche questo aspetto. Non si sentono tutti i giorni queste cose, la nostra è sempre stata una città tranquilla».
La Fiat Panda, utilizzata dai malviventi che hanno esploso i colpi d’arma da fuoco, è stata ritrovata nella stessa notte ad Arzano. Ciò riaccende i riflettori sulla lotta tra clan che da mesi tiene alta la tensione nei Comuni della provincia a nord di Napoli.