«Conto che i lavori possano terminare nell'arco di un anno». Lo ha annunciato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in visita questo pomeriggio nella Villa Floridiana del Vomero. Il recupero del grande polmone verde del quartiere collinare «non è una missione, ma è già una realtà» osserva il titolare del Mic nel corso del suo quarto sopralluogo nel sito borbonico. Accompagnato dal direttore generale dei musei dello Stato, Massimo Osanna, a cui è stato affidato l’incarico di riportare al suo antico splendore il parco di via Cimarosa, Sangiuliano ha avuto così modo di osservare i passi in avanti dei cantieri, entrati nel vivo lo scorso ottobre con la messa in sicurezza dei viali.
«Adesso – chiarisce il ministro - è già possibile constatare come siano state fatte cose che otto o nove mesi fa non esistevano.
«Quando sono venuto qui per il primo sopralluogo c'erano gli alberi per terra, c'erano le buche nel viale. Tante cose sono state fatte e tante altre ne vorremmo fare. Io conto che in un anno avremo finito tutto'» ha aggiunto Sangiuliano ricordando anche il suo personale legame con il Vomero: «Sono legato a questo quartiere perché qui ho fatto il liceo classico, è un quartiere che conosco abbastanza bene, ci ho anche abitato per un periodo, quindi credo che debba essere restituito alla piena sicurezza dei cittadini e debba ridiventare il quartiere di una volta».
Nel mentre, dopo la messa in sicurezza dei viali che accompagnano gli avventori della villa verso il Museo delle ceramiche Duca Di Martina, sono partiti anche i lavori di restauro del bosco e del sottobosco. «A termine dei lavori - fa sapere il direttore generale Musei del Mibact, Massimo Osanna – il bosco sarà interamente fruibile al 100 per cento: al momento con i recenti lavori già abbiamo un 60 per cento del bosco fruibile. Ora bisogna solo riportarlo al suo antico splendore».