È iniziata la kermesse del gusto sul lungomare di Napoli che, a partire da questo week end e per i prossimi nove giorni, ospiterà la VI edizione di Bufala Fest.
Così nel giro di poche ore dall'inizio della serata inaugurale, il lungomare Caracciolo è tornato ad animarsi di colori e di vita. La manifestazione gastronomica procede spedita, anche se, al netto delle scorse polemiche per gli eventi organizzati sul lungomare di Napoli, non sorprenderebbe un rewinde.
Sono stati messi a disposizione del pubblico ben 36 stand e 50 chef pronti a deliziare i palati più esigenti attraverso le tipiche specialità della filiera bufalina.
Approfondimenti - nati dalla partnership con l'Associazione culturale Il Giardino delle idee - che rientrano tra le novità presentate durante questa nuova edizione di Bufala Fest. L'incontro di oggi, "Quale Evo? Tracciabilità, sostenibilità, gusto e benessere", è stato organizzato in collaborazione con Italia Olivicola. «L'olio extra vergine, e la mozzarella di bufala, sono due alimenti ambasciatori dell'agroalimentare all'estero. Due prodotti che faranno conoscere nel mondo le nostre eccellenze e le nostre qualità», commenta Gennaro Sicolo, presidente di Italia Olivicola. Così la manifestazione diventa anche un'occasione di incontro, di scambio, e condivisione tra giornalisti, esperti ed operatori del settore. Un modo per «creare sinergia tra le filiere e le istituzioni», come ricorda Raffaele Amore, vicepresidente di Italia Olivicola.