Nella città più giovane d'Europa, il gioco non è solo un'attività per bambini ma un collante sociale intergenerazionale. Torna anche quest’anno l’appuntamento ludico e ricreativo dedicato alle bambine e ai bambini della città di Napoli: sabato 22 maggio, a partire dalle 10 in Piazza Dante, i più piccoli potranno giocare insieme – nel pieno rispetto delle norme anti Coronavirus – in occasione dell’inizio dell’edizione 2021 della Giornata Mondiale del Gioco.
Quest’anno, proprio in considerazione della congiuntura pandemica, gli appuntamenti si moltiplicano e sono su prenotazione: la kermesse di giochi, laboratori ludici, sperimentazioni, letture e divertimento durerà una settimana a partire dal prossimo sabato.
Il tema di quest’anno è “Gioco, identità e partecipazione”. Purtroppo, proprio a causa del Coronavirus, si è persa un po’ la dimensione dell’incontro con l’altro e la possibilità di socializzazione. La settimana del gioco così strutturata vuole puntare proprio al valore dello scambio durante la dimensione ludica, perché giocare è un diritto per i più piccoli e per le famiglie che li accompagneranno. Per una settimana, infatti, la città si trasformerà in un parco ludico aperto ai bambini e agli adulti che vorranno “mettersi in gioco” con i più piccoli, per divertirsi insieme.
«Il valore educativo della giornata è molto alto – spiega Viviana Luongo, organizzatrice dell’evento – la sperimentazione ludica, se vissuta in maniera condivisa, è cittadinanza attiva. Il nostro obiettivo è creare comunità, perché la comunità che gioca insieme si fa duratura, anche dopo che il gioco è finito».
Sono tanti i partner che hanno aderito all’iniziativa: ringraziamo Progetto Uomo, Brickanti, Ludofficina, Ludoteca cittadina, Associazione Pegaso, rete educativa sanità, Storie a Manovella, Libreria Iocisto,Associazione La Piazzetta, Crokinole Italia, Circobus.