Le Ebbanesis in concerto a Napoli: “Transleit” all'Auditorium Novecento

Il duo nasce dal connubio tra due voci perfettamente incastrate e complementari

in collaborazione con Vertigo Music
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di Serena Mancusi
Lunedì 11 Marzo 2024, 14:24 - Ultimo agg. 16:42
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Doppia data per il duo Ebbanesis, composto da Viviana Cangiano e Serena Pisa: in seguito al tutto esaurito registrato per la data del 22 marzo 2024, le artiste hanno annunciato una seconda data il 23 marzo all’ Auditorium Novecento di Napoli, per un evento organizzato da Area Live.

Esplose sul web ma con la sicurezza di una solida sostanza musicale alle spalle, le Ebbanesis hanno fatto del loro marchio di fabbrica il connubio tra due voci perfettamente incastrate e complementari tra loro e l’immediatezza della chitarra acustica. Hanno cominciato ad apparire su Facebook con rivisitazioni di classici della canzone napoletana ma anche celebri pezzi rock cantati in dialetto: è il caso di Carmela, con più di 400.000 visualizzazioni e soprattutto Bohemian Rhapsody dei Queen, con oltre 2.000.000, diventando così un assoluto caso mediatico. 

 

Tra gli altri traguardi, le Ebbanesis annoverano oltre 300.000 followers da ogni parte del mondo e richieste per concerti dall’Italia ma anche da Francia, Germania, Russia, Emirati Arabi e Svezia. Inoltre, Massimo Ranieri le ha volute ospiti fisse nel programma “Qui e adesso”, andato in onda su Rai Tre, dove hanno interagito con Arturo Brachetti in una magica rappresentazione di suoni ed immagini; Stefano Bollani ha duettato con loro nel suo programma “Via dei Matti n. 0” ; Stefano De Martino ha dedicato loro un' intera puntata di “Bar Stella” su RaiDue.

Dato il loro innegabile valore artistico, nel 2020 l'etichetta SoundFly ha pubblicato il loro secondo album “Transleit”, registrato per l’appunto nell'Auditorium Novecento, uno degli studi di registrazione più antichi d'Europa, con la produzione di Bruno Savino. Il disco è una raccolta di dieci brani tradotti in lingua napoletana con l’intento di valorizzare quello che è molto più di un semplice dialetto e che vanta una tradizione musicale e culturale plurisecolare. Dal nome dell’album deriva anche il nome dello spettacolo il quale, secondo il duo, è per l’appunto il sunto di un progetto che ormai va avanti dal 2018, abbracciando un repertorio tanto locale quanto internazionale. A detta del duo, tra i pezzi preferiti figurano Michelle dei Beatles, Wannabe delle Spice Girls e Ho amato tutto di Tosca.

Infine, non mancheranno in scaletta sia brani tradotti che inediti, con l’obiettivo di trascorrere una serata piacevole con e per il pubblico, il quale ha sostenuto incondizionatamente il duo sin dall’inizio e al quale le due artiste devono tanto, ricambiando l’affetto con il potere della musica e un pizzico di sana follia attraverso un gioco “serio”, in cui si torna ogni volta un po’ bambini ma con la consapevolezza di essere cresciuti. 

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