Continua con un altro atteso appuntamento la stagione artistica del Nuovo Teatro Sancarluccio che da venerdì 19 a domenica 21 gennaio 2024 presenta l'attrice Gea Martire con «Della storia di G.G.».
Uno spassoso, ironico e pungente, monologo tratto dal racconto di Mariagrazia Rispoli con la drammaturgia della stessa artista e la regia di Mariano Lamberti.
Per il pubblico dell'amato spazio di via San Pasquale a Chiaia diretto da Giuliana Tabacchini, l'idea è quella di rendere, attraverso due personaggi distinti, due contrastanti emozioni all'interno della stessa persona (dolore e piacere, lutto ed Eros) rappresentando una sorta di sdoppiamento psichico con due diverse personalità.
Dalla rimozione del dolore della perdita si genera, quindi, un doppio sé che agisce, sente e vive in maniera diametralmente opposta: tanto l'uno è fragile, luttuoso e si esprime con toni veri e dolorosi, tanto l'altro è perfido, beffardo e usa toni da femme fatale di provincia.
I due personaggi si alternano, si danno la mano, altre volte si fanno la guerra, in una sorta di girandola schizofrenica che si fa via via sempre più grottesca e divertente.
«Per il taglio grottesco e ironico che lo contraddistingue, il monologo de «Della storia di G.G.» - spiega il regista Lamberti - si può facilmente ascrivere nel registro della «black comedy».