Pompei, donazione degli organi e volontariato in campo

Pompei, donazione degli organi e volontariato in campo
Sabato 9 Marzo 2019, 20:10
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La donazione degli organi al centro di una campagna di sensibilizzazione promossa da Mariarosaria Focaccio, Responsabile del servizio divulgazione della Donazione di “Organi e Tessuti” Asl Napoli 1 Centro e Centro regionale trapianti. L'altro giorno oltre 800 persone hanno partecipato convegno «Un donatore moltiplica la vita che si è svolto nel Santuario della Beata Maria Vergine del Santo Rosario di Pompei per promuovere la cultura della donazione degli organi, tessuti e cellule. 
 
A fare gli onori di casa l'arcivescovo di Castellammare-Sorrento Francesco Alfano. Le relazioni di Pio Zannetti, Walter Santaniello, Paride de Rosa, Lucia Mastrullo e Luigi Capasso - i lavori sono stati moderati da Enzo Caputo - hanno approfondito i vari aspetti della donazione. Per la circostanza è intervenuta anche la Croce Rossa di Pompei guidata dal presidente Raimondo Eliano che ha schierato un picchetto di circa 30 volontari e due sorelle.

«Molti gli argomenti trattati – afferma Mariarosaria Focaccio – dalle delicate procedure mediche agli aspetti legali, dall’assistenza pre e post donazione alle motivazioni umane che coinvolgono i familiari dei donatori, senza trascurare i sentimenti ed i legami che si creano tra i soggetti coinvolti».

Particolarmente toccanti le testimonianze di due donatori e una ricevente che hanno commosso l’intera platea. Folto il mondo dell’associazionismo rappresentato da: l’Aitf con Franco Martino e Carmela Lauri, l’Ail, l’Acti, l’Unitalsi, la Caritas, i Cavalieri Crociati e l’Aaido con il presidente Gennaro Castaldo.

In sala anche il sindaco di Pompei Pietro Amitrano ed il sindaco di Castellamare di Stabia Gaetano Cimmino.
Hanno partecipato inoltre le autorità giudiziarie del Tribunale di Torre Annunziata con il presidente Ernesto Aghina e il procuratore della Repubblica Alessandro Pennasilico.

Anche la Guardia Costiera è intervenuta con il comandante Ivan Savarese. Per l’occasione sono state raccolte innumerevoli dichiarazioni di volontà, a riprova della validità di queste iniziative di divulgazioni.
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