Solidarietà ai tempi del coronavirus: Ciro Amodio al fianco del Comune

Solidarietà ai tempi del coronavirus: Ciro Amodio al fianco del Comune
di Cristina Cennamo
Martedì 7 Aprile 2020, 11:21 - Ultimo agg. 13:03
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La solidarietà chiama, Ciro Amodio risponde. Ciro Amodio, azienda napoletana del settore agro-alimentare, nasce nel 1825 con una piccola produzione artigianale di latticini sui Monti Lattari. È l’intera famiglia che si dedica a questa attività e, oggi, la stessa famiglia, ormai alla quinta generazione, ha fatto di questa piccola attività una fiorente impresa industriale e commerciale anche attraverso una rete di negozi espressione della buona gastronomia napoletana: tutto conservando intatti i valori sui quali si fondava.

L’azienda napoletana ha aderito all’iniziativa del Fondo Comunale di Solidarietà lanciata dal Comune di Napoli per destinare risorse pubbliche e donazioni di privati ad attività concerete di aiuto dei cittadini in difficoltà. E Ciro Amodio ha contribuito donando cospicue quantità di beni alimentari di prima necessità con prodotti a marchio proprio, che saranno a disposizione dei cittadini napoletani in difficoltà, su indicazione dell’amministrazione comunale. 

«Abbiamo aderito con piacere all’invito rivoltoci dalla Sezione di Ispezione degli alimenti guidata del Dipartimento di Medicina Veterinaria, guidata dal professore Aniello Anastasio, e dalla Food Safety Consulting nella persona di Andrea Lombardi – ha spiegato Fausto Amodio – perché crediamo che è in situazioni come queste sono i gesti concreti piuttosto che gli slogan che dimostrano la vicinanza al territorio e alle persone bisognose. Sedersi a tavola e condividere il piacere di un buon pasto è l’obiettivo che ci siamo prefissati, perchè oggi più che mai un sorriso di convivialità possa rendere meno faticosa la situazione che tutti e qualcuno in maniera più difficile stiamo vivendo. Se siamo uniti nei piccoli e grandi gesti, uniti ne verremo fuori».

La Giunta de Magistris, su proposta del Vicesindaco con delega al Bilancio Enrico Panini e dell’Assessore alle politiche sociali e al lavoro Monica Buonanno, aveva infatti già approvato una delibera – firmata dall'intera Giunta – con cui si istituiva il Fondo di Solidarietà Il Cuore di Napoli, misura destinata a sostenere il fabbisogno di beni alimentari di prima necessità delle famiglie in difficoltà e che ha una dotazione iniziale di un milione di euro, prelevato dal fondo di riserva delle casse del Comune di Napoli, ma che potrà essere finanziato anche con donazioni spontanee di singoli cittadini e soggetti collettivi attraverso versamenti sul conto bancario dedicato.
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