Salva una donna nel Tevere, clandestino premiato con il permesso di soggiorno. Marino: «Gesto eroico e bellissimo»

Salva una donna nel Tevere, clandestino premiato con il permesso di soggiorno. Marino: «Gesto eroico e bellissimo»
Mercoledì 13 Maggio 2015, 16:05 - Ultimo agg. 16:06
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Ha visto una donna in balia delle acque del Tevere e si è tuffato per salvarla. Protagonista un trentaduenne del Bangladesh che ieri pomeriggio dopo aver notato una donna lanciarsi da Ponte Sublicio, è sceso fino alla banchina e si è tuffato riuscendo a raggiungerle e, con l'aiuto dei poliziotti intervenuti, l'ha portata in salvo.



A recupero effettuato, l'uomo, con la donna in salvo tra le sue braccia, è riuscito a riavvicinarsi alla riva del fiume. La donna è stata trasportata direttamente al pronto soccorso del Fatebenefratelli dal gommone dei Vigili del Fuoco.



Il soccorritore è stato invece aiutato dagli agenti del Commissariato Celio che lo hanno accompagnato negli uffici di Polizia. In commissariato l'uomo è stato rifocillato e fatto riposare e gli sono anche stati dati abiti nuovi acquistati dagli stessi agenti.
All'uomo, privo di regolari documenti, grazie al suo encomiabile comportamento, è stato rilasciato un permesso di soggiorno per motivi umanitari.




La telefonata del sindaco Marino. «Ho raggiunto telefonicamente il giovane bengalese Sobuj Khalifa, che ha salvato una donna nel Tevere. L'ho ringraziato per il suo gesto bellissimo, così eroico e umano. Mi fa davvero piacere che la sua azione sia stata "ripagata" con l'ottenimento di un permesso di soggiorno di un anno per motivi umanitari. Di questo ringrazio la Questura, che ha seguito con attenzione e sensibilità tutta questa vicenda». Lo ha dichiarato, in una nota, il sindaco di Roma Ignazio Marino.