Covid, studente positivo alla scuola American Overseas di Roma: docenti e alunni in quarantena

Covid, studente positivo alla scuola American Overseas di Roma: docenti e alunni in quarantena
di Veronica Cursi
Mercoledì 9 Settembre 2020, 00:04 - Ultimo agg. 11:49
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Nuovo caso di Coronavirus in una scuola internazionale di Roma. Dopo l’episodio che si è verificato la scorsa settimana al Marymount, il Covid entra nelle aule di un altro prestigioso istituto privato: l’American Overseas school of Rome sulla Cassia. Uno studente del liceo è risultato positivo al test. La scoperta del contagio avviene dopo soli 5 giorni dall’apertura dell’istituto che ha riaccolto gli studenti il 3 settembre. E ora alcuni studenti e docenti sono in isolamento. Ieri sera, intorno alle 20, la scuola americana dove studiano moltissimi giovani di Roma nord ha avvisato le famiglie interessate con una email: «Abbiamo saputo che uno studente di Grade 10(il 2 liceo italiano) è risultato positivo al test per il Covid 19. Lo studente è asintomatico e in buona salute. L’intera scuola è stata sottoposta a sanificazione da parte di un’impresa specializzata. Un’attenta analisi del tracciamento dei contatti è iniziata tra AOSR e le autorità sanitarie. Ogni adulto o studente che ha avuto diretti contatti con lo studente infetto è stato immediatamente informato. I compagni di classe e gli insegnanti dello studente rimarranno a casa da mercoledì 9 settembre fino a che non riceveremo specifiche disposizioni dalle autorità sanitarie. Nel periodo dell’isolamento verrà garantita la didattica a distanza».



Sin dal primo giorno di apertura l’American Overseas ha da subito applicato rigidi protocolli di sicurezza: mascherina obbligatoria anche in classe, distanziamento, controllo della temperatura all’entrata e all’uscita, genitori banditi dalle aule, Eppure, a quanto pare, non è bastato. La scuola ora chiede di continuare a seguire le disposizioni del protocollo Covid: «Ogni individuo che presenti febbre, tosse secca, mal di gola, perdita di gusto, o che abbia sintomi influenzali deve rimanere lontano dalla scuola e deve contattare immediatamente le nostra infermiera».

 


​Intanto i compagni di classe del ragazzo e i docenti che hanno avuto contatti con lui, compresi i ragazzi che utilizzano lo stesso bus scolastico dello studente positivo, rimarrano in isolamento domiciliare presumibilmente per 15 giorni. Ma le chat dei genitori in queste ore sono impazzite: chi si preoccupa, chi chiede spiegazionii, chi ha già deciso di autoisolarsi e chi, invece, teme per i figli più piccoli che hanno fratelli di liceali in classe. Stamattina gran parte dei ragazzi del liceo è rimasta a casa ma sono molte le famiglie che hanno deciso di tutelare i loro figli anche se studiano alle medie o alle elementari. «Purtroppo non sarà ne il primo ne l’ultimo caso - si sfoga una mamma - dovremo imparare a convivere con quest’emergenza e mettere in conto che molto spesso avremo i nostri figli a casa a seguire le lezioni con la didattica online. La scuola ha applicato un protocollo esemplare, ma la paura rimane sempre». 

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