Chirurgia robotica del Pascale in trasferta a Pechino per insegnare una tecnica di cui l’Istituto dei tumori di Napoli fa scuola. Edoardo Mercadante, direttore della Struttura Complessa toraco-polmonare del polo oncologico partenopeo, in collegamento con una serie di ospedali selezionati su tutto il territorio cinese, ha eseguito, un intervento con la chirurgia monoportale su un paziente cinese affetto da cancro al polmone. L’intervento è durato un’ora e mezza durante il quale il chirurgo ha interagito con gli oltre gi comille oncolollegati. Il giorno dopo Mercadante ha tenuto una lezione magistrale sulla chirurgia toracoscopica uniportale.
Ma cos’è questa tecnica di robotica monoportale? E’ una tecnica che consente con una sola incisione di 4 centimetri di asportare qualunque tipo di neoplasia polmonare.
L’Unità di Chirurgia Toracica del Pascale, diretta da Mercadante, svolge prevalentemente attività chirurgica mini-invasiva, effettuando oltre il 90% degli interventi chirurgici con tecnica Toracoscopica o Robotica monoportale (U-VATS e U_RATS).
Si riconsolida, così, l’asse Pascale-Cina interrotto durante il Covid e che dal 2017 al 2019 ha portato oltre 500 medici della Terra dei Ciliegi a Napoli per affiancare gli oncologi dell’Istituto dei tumori. Dalla Cina sono stati formati clinici, chirurghi e radiologi presso i reparti del Pascale. Un’esperienza senza precedenti che ha aperto successivamente la strada alla Russia e ai paesi del Nord Africa.
«Complimenti al dottor Mercadante e a tutta la sua squadra – dice il direttore generale dell’Irccs, Attilio Bianchi – per aver rappresentato il nostro Istituto nel prestigioso convegno in Cina. Questi riconoscimenti sono per noi lo stimolo permanente a incrementare l’innovazione nella nostra offerta assistenziale».