Aeroporto di Salerno, via libera Enav: può essere aperto dal primo luglio

Anche Easyjet punta su Pontecagnano: via alla trattativa

Easyjet amplia la flotta napoletana
Easyjet amplia la flotta napoletana
Gianni Molinaridi Gianni Molinari
Mercoledì 17 Gennaio 2024, 07:00 - Ultimo agg. 18 Gennaio, 07:27
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Dal prossimo primo luglio ogni giorno sarà quello buono per il primo volo del nuovo aeroporto di Salerno-Costa d'Amalfi. Per l'Enav - l'ente che governa il traffico aereo e senza il cui consenso non sono possibili le operazioni di volo - l'aeroporto può riaprire dal primo luglio prossimo: sono ok le procedura di decollo e atterraggio. Un ultimo check sarà fatto quando saranno completati alcuni impianti a terra per l'assistenza al volo e l'avvicinamento degli aerei. A metà giugno sarà pubblicato il «Notam» («NOtice To AirMen»), cioè il bollettino con le informazioni ai piloti sulle rotte di avvicinamento e decollo e i radioaiuti alla navigazione. 

Una tappa importante per l'aeroporto salernitano dove sono terminati i lavori di allestimento del nuovo piazzale per gli aeromobili e la nuova pista di volo, mentre è in fase di completamento la parte impiantistica (segnaletica e illuminazione).

Sono state avviate, inoltre, le opere di fondazione del nuovo terminal dell'aviazione generale che sarà pronto nel 2026.

Infatti l'aeroporto riaprirà a luglio usando le strutture già esistenti per i check-in, le operazioni di sicurezza e gli imbarchi.

Questo sarà possibile perché nei primi sei mesi di vita dal Costa d'Amalfi è previsto il passaggio di 400mila passeggeri, cioè duemila passeggeri al giorno, verosimilmente mille in partenza e altrettanti in arrivo, con picchi nei mesi estivi (a Napoli i passeggeri quotidiani variano da circa 50mila a luglio e agosto a circa 22mila a novembre e dicembre). Man mano i passeggeri cresceranno fino al 2026, quando sarà pronto il nuovo terminal la cui progettazione è stata aggiudicata a un prestigioso team di studi di architetti e società di ingegneria (Atelier's Alfonso Femia, Deerns, Od'a Officina d'Architettura, Planeground Airport Consulting, Techproject, Sun Flower Engineering), tra queste la Deerns ha partacipato alla realizzazione dell'Abu Dhabi International Airport, ma tutte, in generale, hanno curriculum elevatissimi. La nuova aerostazione sarà completamente green e autosufficiente dal punto di vista energetico.

Sull'effettiva partenza dell'aeroporto deciderà la Gesac, la società di gestione degli aeroporti campani che sta lavorando al primo «operativo» salernitano. Ìeri a Napoli per presentare l'ampliamento della propria base a Capodichino è passato il county manager italiano di Easyjet, Lorenzo Lagorio, che anche di Salerno ha parlato con l'amministratore delegato di Gesac, Roberto Barbieri, e il capo della Business Aviation, Margherita Chiaramonte. Ufficialmente si è parlato dell'ottavo aereo di base a Napoli (che porta a oltre 300 gli addetti nella base della compagnia inglese, di cui 30 saranno assunti entro giugno) che sarà un Airbus 320 neo, cioè i nuovi aerei più efficienti dal punto di vista dei consumi e delle emissioni e capaci di garantire una riduzione del 50% dell'impatto sonoro così come Gesac sta imponendo a tutte le compagnie che atterrano a Capodichino. Easyjet dall'estate farà 47 rotte da Napoli (con tre new entry: Nantes e le isole greche di Zante e Prevesa). «Questa estate la nostra flotta arriva a 8 aeroplani della famiglia A320, tra cui due Airbus A320-Neo, aeroplani di ultimissima generazione che producono meno emissioni e hanno un impatto acustico inferiore di oltre il 50% in fase di decollo e atterraggio - ha spiegato Lagorio - che sono la testimonianza della nostra attenzione per le esigenze della comunità locale, oltre che dei nostri clienti in partenza da Napoli a cui continuiamo a offrire le migliori e più accessibili opzioni di viaggio».

 

Ma Easyjet è interessata anche a Salerno e al suo bacino: non è né un mistero, né una novità che la trattativa per portare alcuni voli (probabilmente internazionali) è aperta da tempo e che l'ok di Enav non potrà che accelerarla. Tanto che a febbraio è in arrivo il ceo di Easyjet, Johan Lundgren

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