Dal prossimo primo luglio ogni giorno sarà quello buono per il primo volo del nuovo aeroporto di Salerno-Costa d'Amalfi. Per l'Enav - l'ente che governa il traffico aereo e senza il cui consenso non sono possibili le operazioni di volo - l'aeroporto può riaprire dal primo luglio prossimo: sono ok le procedura di decollo e atterraggio. Un ultimo check sarà fatto quando saranno completati alcuni impianti a terra per l'assistenza al volo e l'avvicinamento degli aerei. A metà giugno sarà pubblicato il «Notam» («NOtice To AirMen»), cioè il bollettino con le informazioni ai piloti sulle rotte di avvicinamento e decollo e i radioaiuti alla navigazione.
Una tappa importante per l'aeroporto salernitano dove sono terminati i lavori di allestimento del nuovo piazzale per gli aeromobili e la nuova pista di volo, mentre è in fase di completamento la parte impiantistica (segnaletica e illuminazione).
Sono state avviate, inoltre, le opere di fondazione del nuovo terminal dell'aviazione generale che sarà pronto nel 2026.
Infatti l'aeroporto riaprirà a luglio usando le strutture già esistenti per i check-in, le operazioni di sicurezza e gli imbarchi.
Sull'effettiva partenza dell'aeroporto deciderà la Gesac, la società di gestione degli aeroporti campani che sta lavorando al primo «operativo» salernitano. Ìeri a Napoli per presentare l'ampliamento della propria base a Capodichino è passato il county manager italiano di Easyjet, Lorenzo Lagorio, che anche di Salerno ha parlato con l'amministratore delegato di Gesac, Roberto Barbieri, e il capo della Business Aviation, Margherita Chiaramonte. Ufficialmente si è parlato dell'ottavo aereo di base a Napoli (che porta a oltre 300 gli addetti nella base della compagnia inglese, di cui 30 saranno assunti entro giugno) che sarà un Airbus 320 neo, cioè i nuovi aerei più efficienti dal punto di vista dei consumi e delle emissioni e capaci di garantire una riduzione del 50% dell'impatto sonoro così come Gesac sta imponendo a tutte le compagnie che atterrano a Capodichino. Easyjet dall'estate farà 47 rotte da Napoli (con tre new entry: Nantes e le isole greche di Zante e Prevesa). «Questa estate la nostra flotta arriva a 8 aeroplani della famiglia A320, tra cui due Airbus A320-Neo, aeroplani di ultimissima generazione che producono meno emissioni e hanno un impatto acustico inferiore di oltre il 50% in fase di decollo e atterraggio - ha spiegato Lagorio - che sono la testimonianza della nostra attenzione per le esigenze della comunità locale, oltre che dei nostri clienti in partenza da Napoli a cui continuiamo a offrire le migliori e più accessibili opzioni di viaggio».
Ma Easyjet è interessata anche a Salerno e al suo bacino: non è né un mistero, né una novità che la trattativa per portare alcuni voli (probabilmente internazionali) è aperta da tempo e che l'ok di Enav non potrà che accelerarla. Tanto che a febbraio è in arrivo il ceo di Easyjet, Johan Lundgren.