I momenti critici per attraversare la città vanno oltre le ore di punta e si ampliano all’intera giornata. Nocera Inferiore continua a fare i conti con i tanti cantieri aperti, che da circa due anni stanno condizionando pesantemente la mobilità urbana. Sono i lavori per la realizzazione della rete fognaria con i diversi collettori per le acque nere da smistare verso il depuratore di Angri e per ridurre le perdite e gli sprechi del sistema di distribuzione dell’acqua, progetti varati dalla Regione Campania con Ente idrico campano e Gori in prima linea.
L’ultimo cantiere aperto è quello di via Martinez Y Cabrera, strada a ridosso del centro. L’azienda impegnata nei lavori ha garantito che in 30 giorni la riaprirà confortando non solo gli automobilisti, ma anche le diverse attività commerciali presenti lungo l’arteria. Anche il sindaco Paolo De Maio ha voluto tranquillizzare i cittadini. «Chiediamo pazienza - dice De Maio - i lavori in corso, non solo in via Cabrera, sono fondamentali per realizzare un’infrastruttura moderna e funzionale, necessaria alla città dal punto di vista ambientale. Il cantiere sarà smantellato prima delle festività natalizie per consentire ai commercianti di lavorare senza particolari intoppi». Restano altri punti critici che penalizzano la circolazione.
Tra questi c’è via Solimena. Dopo le fognature si stanno realizzando interventi al sistema idrico. Per ridurre i disagi la strada viene chiusa dal mattino al pomeriggio per essere riaperta la sera. Nonostante ciò si formano lunghe code di automobili sulle direttrici alternative. «Siamo alle battute finali - rassicura De Maio - poi la strada sarà completamente asfaltata».
Il sindaco smorza anche le polemiche su una presunta mancata programmazione dei lavori. «Non è così, si sta seguendo un programma ben definito e dettagliato nei minimi particolari. Pur di far polemica qualcuno continua a pescare nel torbido», conclude De Maio.