Va avanti il ripristino del viadotto Acquarulo nel tratto della Cilentana ricadente nel Comune di Ceraso. L’ha confermato l’Anas ricordando che l’obiettivo è riaprire la strada per le prossime festività pasquali. Allo stato attuale è in corso la posa in opera della malta per il ripristino del pulvino danneggiato e l’installazione del ponteggio sospeso, che già in questa fase permette l’esecuzione di alcune attività preliminari e che verrà completato entro l’inizio della prossima settimana permettendo poi l’esecuzione dei rinforzi con barre di ancoraggio.
Fino ad ora, dopo la predisposizione del cantiere, sono già state eseguite lavorazioni anche attraverso l’utilizzo della piattaforma bybridge, in particolare la demolizione delle aree del pulvino danneggiato, la posa in opera del passivante sulle armature e gli approfondimenti tecnici e di laboratorio propedeutici alle attività di perforazione. Si lavora dunque per rendere nuovamente fruibile la strada per la fine di marzo. A ribadirlo anche il sottosegretario del Ministero per le Infrastrutture Tullio Ferrante. «Contrariamente agli inutili allarmismi di una certa parte delle opposizioni locali - ha detto - sono ad oggi confermati i tempi del crono-programma di progetto che prevede la riconsegna del viadotto entro le prossime festività pasquali».
La Cilentana, tra gli svincoli di Ceraso e Cuccaro Vetere, è chiusa dal 27 dicembre scorso a causa di alcuni cedimenti strutturali riscontrati sul viadotto Acquarulo. La strada è di vitale importanza per la provincia sud di Salerno. Attualmente i cittadini sono costretti ad affrontare un percorso alternativo tortuoso e pericoloso disegnato nell’entroterra del basso Cilento con notevoli disagi. I lavori per circa 600mila euro, interessano la pila 5, quella colpita dal cedimento. Già da giorni sono al lavoro gli operai dell’impresa specializzata incaricata, la Infratech. Anche sui restringimenti di carreggiata ancora presenti sulla Cilentana all’altezza di Roccagloriosa a causa del malfunzionamento di alcune opere idrauliche presenti sotto la sede stradale, Anas fa sapere che sono stati ultimati tutti i rilievi propedeutici al progetto esecutivo, in corso di redazione.
Con l’ultimazione di tale progettazione, sarà possibile conoscere meglio i tempi delle lavorazioni e il ritorno alla circolazione ordinaria al posto del senso unico alternato attualmente vigente.