Salerno, un murale e un convegno per ricordare Giancarlo Siani

L'opera realizzata dal writer Stefano Santoro, con Giuseppe De Martino

Giancarlo Siani
Giancarlo Siani
Venerdì 21 Aprile 2023, 12:13
2 Minuti di Lettura

Un convegno e un murale per ricordare Giancarlo Siani, il giornalista del Mattino ucciso dalla camorra il 23 settembre 1985, a soli 26 anni. Nel weekend del 22-23 aprile, il writer Stefano Santoro, in arte McNenya, con la collaborazione di Giuseppe De Martino, in arte Amed, realizzerà un murale intitolato «Giornalista Giornalista”, nell’area del parcheggio del Centro Sociale. Murale che sarà poi inaugurato in occasione del convegno del 3 maggio, organizzato dalla redazione di Paperboy, progetto giornalistico-sociale nato nel dicembre del 2013, dedicato ad aspiranti redattori con disabilità. L'evento si svolgerà in occasione della Giornata della Memoria dei giornalisti uccisi dalla criminalità mafiosa e dal terrorismo, indetta nel 2008 dall'Unione Nazionale Cronisti Italiani (d’intesa con la Federazione della Stampa e l'Ordine Nazionale dei Giornalisti).

A partire dalle ore 9.30, presso il Centro Sociale di Salerno (in via Guido Vestuti), si svolgerà il convegno dal tema «Giancarlo Siani: la sua ‘penna’ e la sua deontologia». Interverranno: Vincenzo Napoli, sindaco di Salerno; Paola De Roberto, assessore alle Politiche Sociali; Gianmario e Paolo Siani, rispettivamente presidente e consigliere della Fondazione Siani, nonché nipote e fratello di Giancarlo; Marcello Ravveduto, storico dell’Università di Salerno; Ottavio Lucarelli, giornalista e membro del Comitato scientifico della Fondazione Pol.i.s.; Carlo Noviello, presidente de «Il Villaggio di Esteban», cooperativa sociale che edita Paperboy, testata giornalistica regolarmente registrata presso il Tribunale di Salerno; Umberto Adinolfi, giornalista professionista e direttore di Paperboy e Radio Salerno Village, progetti dei quali fanno parte i vicedirettori Clemente Ultimo e Stefano Masucci.

Video

Ad arricchire l’evento ci sarà anche l’esibizione di Antonio Giordano, musicista della Compagnia Daltrocanto, che ha dedicato una sonata a Giancarlo Siani, per la quale è stata realizzata una videoclip, girata proprio tra Torre Annunziata e Napoli, che sarà proiettata per l’occasione.

Il 29 aprile, l’area presso la quale vedrà la luce il murale, sarà riqualificata grazie al clean-up di Retake Salerno e Voglio Un Mondo Pulito, due realtà del salernitano che hanno contribuito alla realizzazione del murale e che sono impegnate in un percorso di rigenerazione urbana e di lotta al degrado per la salvaguardia dell’ambiente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA