Incidenti stradali in aumento:
180 solo a settembre a Salerno

Incidenti stradali in aumento: 180 solo a settembre a Salerno
di Gianluca Sollazzo
Domenica 17 Ottobre 2021, 10:20 - Ultimo agg. 21:29
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Negli ultimi tre mesi aumenta il rischio incidentalità stradale sulle strade del capoluogo. Rilevati 46 feriti al mese nel periodo compreso tra l’1 luglio e il 30 settembre. E sono ben 4 i pirati stradali denunciati ogni mese dopo aver falciato pedoni e ciclisti. Mentre tra aprile e maggio, quindi nel precedente trimestre si era registrata una media di 32 feriti al mese in incidenti stradali. Denunciate fino al 30 settembre ben 13 persone per pirateria stradale e guida sotto l’effetto di droghe ed alcol. «Gli incidenti con rilevanza penale hanno riguardato la guida con stato di alterazione psico fisica dovuta all’assunzione di alcol e sostanze stupefacenti nonché omissione di soccorso»: a lanciare l’allarme è una fotografia sulla casistica della incidentalità stradale scattata dal comando di polizia municipale relativamente al terzo semestre del 2021. Un arco di tempo dal quale emerge come in città si sia alzato il livello di pericolosità nelle vicinanze degli attraversamenti pedonali e sulle strade principali. 

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L’escalation preoccupante si è registrata da settembre.

Infatti sono stati 180 i sinistri avvenuti, di cui 80 con danni a cose. Mentre 140 sono i feriti sulle strade. Ed è allarme anche per quanto riguarda il trend delle omissioni di soccorso, con una brusca impennata degli episodi rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Attraversare la strada è diventato un rischio continuo. Il pericolo di finire in ospedale è sempre più dietro l’angolo. A Salerno dal primo luglio sono stati investiti 13 pedoni, per una media di 4 persone falciate per mancato rispetto della precedenza da parte degli automobilisti. «Il centro urbano è stato teatro di diversi investimenti di pendoni. Durante i rilievi dei sinistri stradali sono state riscontrate 4 sequestri amministrativi e 5 patenti ritirate»: è quanto si legge nel report dello scorso 15 ottobre emesso dall’Ufficio infortunistica stradale del comando di polizia Municipale di Salerno, diretto dal comandante Rosario Battipaglia. Nel capoluogo i pedoni rischiano più del passato perché in strada le auto corrono di più o perché si guida distratti al volante. Chiamate al cellulare senza auricolare, oppure messaggi in chat e sui social network diventano le cause principali degli investimenti. Inoltre chi scappa via commettendo reato penale di omissione di soccorso è spesso senza assicurazione dell’auto o con patente scaduta. «Sono stati rilevati 10 incidenti con reati denunciati in Procura», continua il report trimestrale. Secondo il dossier di ottobre della polizia municipale, nel corso del terzo trimestre del 2021 sono stati 180 gli incidenti stradali rilevati sul territorio comunale, di cui 140 con danni a persone, per una media di 46 ferimenti al mese. Questa la fotografia dei salernitani scattata dal settore incidentalità stradale. Una escalation senza fine che conferma la pericolosità della guida di troppi automobilisti. Dalla valutazione dei sinistri stradali emerge che gli incidenti si verificano per inosservanza della segnaletica stradale sia orizzontale che verticale. Le strade cittadine più pericolose – si legge nel report dell’ufficio infortunistica coordinato dal capitano Giovanni Giannatiempo – sono il Lungomare Trieste, Tafuri, Marconi, Colombo e via San Leonardo. Un dato è certo: il 90% dei casi di sinistri è imputabile all’alta velocità. E poi c’è la guida col cellulare sia in auto che in scooter. E scatta la prevenzione. Saranno raddoppiati i turni per il controllo dei limiti di velocità. Un altro aspetto preoccupante, l’impennata di sinistri nella zona orientale: registrati 100 incidenti dei 180 rilevati. Tra le strade più pericolose via Posidonia, via Lungomare Trieste e via Lungomare Marconi. 

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