Capaccio Paestum, giovedì la conferenza nazionale della Confederazione italiani nel mondo

È la più grande organizzazione degli italiani all'estero

Angelo Sollazzo, presidente della Cim
Angelo Sollazzo, presidente della Cim
Martedì 11 Aprile 2023, 14:51 - Ultimo agg. 14:53
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Si terranno giovedì 13 aprile a Paestum, nelle sale dell’Hotel Mec, a partire dalle ore 10, i lavori della conferenza nazionale della Cim, la Confederazione degli italiani nel mondo, la più grande organizzazione degli italiani all’estero, presente in 33 nazioni con oltre 2000 strutture tra associazioni, federazioni ed enti nazionali. 

Ad aprire i lavori, il presidente, Angelo Sollazzo, dopo i saluti del sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri. A seguire, la relazione generale del vicepresidente, Federico Conte. Tra gli ospiti, il viceministro agli Affari Esteri, Edmondo Cirielli, gli assessori al Turismo di Regione Campania e Regione Molise, esperti di emigrazione e del mondo digitale. Alla Conferenza partecipano i delegati Cim di tutte le regioni italiane, come già avvenuto per le Conferenze nazionali di Tunisia, Stati Uniti e Argentina.

Di seguito toccherà al Canada, per poi finire con il XIV Congresso mondiale della Cim di Cartagine-Hammamet.

«L’evento di Paestum – commenta Sollazzo - vorrà dimostrare quanto sia attuale la presenza degli italiani nel mondo per sostenere le economie dell’Italia e dei Paesi di accoglimento. Di questa opportunità ringraziamo  il Comune di Capaccio Paestum, la Provincia di Salerno, l’Hotel Mec della famiglia Acanfora, e l’organizzazione locale con in testa Federico Conte».

«Per me è una grande soddisfazione – dice Conte - portare i lavori di questa importante confederazione mondiale in provincia di Salerno, una terra che ha visto tanti partire per terre lontane senza mai smarrire il filo della connessione e del ricordo. Uno degli obiettivi della Confederazione, infrastruttura di collegamento e network di italianità, è proprio tenere insieme le reti, che sono vere e proprie comunità laboriose e produttive di idee e valori, che possono lavorare insieme per obiettivi comuni. Rifletteremo sulle sfide che ci attendono, anche alla luce delle opportunità del Pnrr, che offre, su radici e connessioni, strade suggestive che, utilizzate bene, possono diffondere cultura condivisa e crescita collettiva». 

«Accogliamo con piacere la scelta della Cim di tenere in provincia di Salerno, a Capaccio Paestum, la sua conferenza nazionale - dichiara Alfieri - Sono milioni nel mondo i nostri connazionali e le persone con origini italiane ed è doveroso per noi che siamo rimasti in Italia prenderci cura di loro, andare incontro alle loro esigenze, essere loro grati per il sacrificio di stare lontano dalla propria terra e, spesso, dai propri affetti. Soprattutto, dobbiamo fare in modo che il legame con le loro radici non si spezzi favorendo la conoscenza diretta dei loro luoghi di origine e delle relative tradizioni. In questo modo, si favorisce anche un turismo di ritorno in grado di apportare benefici alla nostra economia».

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