Omicidio Casolaro, nessun responsabile per la morte dell'anziano scaraventato giù dalla scogliera

Omicidio Casolaro, nessun responsabile per la morte dell'anziano scaraventato giù dalla scogliera
di Petronilla Carillo
Mercoledì 15 Luglio 2015, 18:09
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SALERNO - Nessun responsabile per la morte di Mario Casolaro, il 73enne che nel 2009, fu ucciso perché lanciato da una scogliera nei pressi di piazza della Concordia da un givoane poi ritenuto incapace di intendere e volere. Il gup Piero Indinnimeo ha ieri disposto l'archiviazione per i tre medici e il tecnico comunale che erano stati indagati dalla procura in quanto ritenuti, i primi tre, responsabili di non aver "controllato" il 24enne omicida in preda ad un raptus di follia e che in quel momento doveva essere presso una struttura di cura; e il tecnico perché il parapetto che divide la strada dalla scogliera sarebbe stata fuori norma.

Secondo il gup, invece, i medici hanno svolto il loro lavoro rispettando i protocolli di gestione del malato con professionalità non potendo in alcun modo immaginare la condotta del loro assistito. Il tecnico comunale pur sussistendo la violazione relativa all'altezza della ringhiera non ha colposamente contribuito all'evento tenuto conto delle circostanze : ovvero un uomo di 24 anni che a sorpresa, e quindi approfittando della distrazione e dell'assenza di reazione della vittima, con grande forza ha spinto un anziano giù. Essendo la violazione nell'altezza della ringhiera appena di 30 cm, secondo il giudice non può essere stata determinante nell'evento.

Il 24enne, ricordiamo, fu già ritenuto incapace di intedere e volere.
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