Raid dei vandali, distrutta la lapide
del bimbo morto 25 anni fa
di Simona Chiariello
Giovedì 28 Marzo 2019, 06:10
- Ultimo agg. 06:34
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CAVA DE' TIRRENI - Una ventina di buchi e il marmo «spezzato». Un vile atto vandalico si è consumato il fine settimana scorsa a Monte Castello dove gli «imbecilli» di turno hanno danneggiato la lapide in memoria di Marco L., un bimbo morto venticinque anni fa. Un atto scellerato che ha colpito i familiari del piccolo, scomparso ad appena otto anni, e gli associati del gruppo dei Pistonieri di Santa Maria del Rovo, a cui Marco era molto legato. La lapide era stata realizzata dagli stessi iscritti del Santa Maria del Rovo dopo che, un anno prima, il bambino era morto a seguito di un tragico incidente proprio a Monte Castello. Tra sabato e domenica i vandali non hanno solo danneggiato la lapide, ma hanno anche divelto alcune panchine e sedie in legno oltre ad abbondare rifiuti di ogni genere. Fatti incresciosi che hanno provocato reazioni di sdegno da più parti. Secondo le prime ricostruzioni, i fatti si sarebbero verificati tra venerdì e domenica scorsi quando con ogni probabilità di sera, ignoti, hanno raggiunto l’area di Monte Castello dove hanno bivaccato, lasciando rifiuti dappertutto, ma non è bastato.
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