Rapinatori d'auto, presa la gang
così terrorizzavano i conducenti

Rapinatori d'auto, presa la gang così terrorizzavano i conducenti
di Simona Chiariello
Sabato 14 Ottobre 2017, 07:35 - Ultimo agg. 09:00
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CAVA DE' TIRRENI - Meno di un mese fa avevano messo a segno tre colpi: due a Cava ed uno a Salerno. Identica la dinamica: armati di pistola hanno rapinato una Mercedes A nel parcheggio della stazione cavese ed una Citroen a Salerno. Ieri mattina all’alba, i carabinieri li hanno arrestati: sono tre giovani, residenti a Nocera Inferiore, tutti con precedenti di polizia, indagati nell’ambito dell’inchiesta, avviata subito dopo gli episodi di rapina. 

I militari cavesi hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare, emesse dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore. Secondo le prime ricostruzioni i tre sono stati smascherati grazie alle telecamere a circuito fisso, in funzione nei pressi della stazione ferroviaria. Il loro identikit e la successiva identificazione sono stati possibili grazie a riscontri e testimonianze delle stesse vittime. 

I tre, lo scorso 23 settembre, armati di pistola hanno fermato, all’interno del parcheggio della stazione ferroviaria di Cava, il proprietario di una Mercedes classe A per poi costringerlo a scendere dall’auto. In pochi secondi uno di loro è salito sulla Mercedes e l’ha portata via. Pochi giorni dopo stesso copione a Salerno dove questa volta nel mirino sono finite due donne, a bordo di una Citroen C1. Anche in questo caso i tre rapinatori hanno minacciato la proprietaria con una pistola per poi farla scendere e rubare l’auto. In un terzo tentativo, questa volta a Cava, grazie alla prontezza del proprietario di una Yaris i tre non hanno portato a termine il loro piano. Sono, infatti, riusciti a trafugate solo una borsa che si trovava all’interno della vettura sul sedile posteriore. 
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