Rivolta anti-biomasse: il giorno della protesta di Baronissi

BARONISSI. Circa 150 le firme raccolte solo nella giornata di ieri dal circolo di Rifondazione Comunista “Puletti” contro la realizzazione di due impianti a biomassa sul territorio. Nei due appuntamenti (quello della mattina in piazza della Rinascita e nel tardo pomeriggio in piazza della Repubblica) hanno raggiunto un numero importante di sottoscrizioni che si va ad aggiungere alle oltre 1.200 già raccolte nelle scorse settimane. «È un segnale positivo – spiega il segretario cittadino di Rifondazione, Nicola Comanzo – Un modo perché le persone possano riappropriarsi di uno spazio e dire la loro su una questione delicata che interessa l’intera collettività». Le firme raccolte verranno consegnate oggi pomeriggio e saranno accompagnate da una lettera in rima. Un corteo partirà alle 16,30 dalla sede di Rifondazione e, in maniera ordinata senza creare problemi di ordine pubblico, si snoderà per le vie cittadine fino ad arrivare al Municipio. «Sarà una festa popolare – aggiunge Comanzo – Si tratta di un modo per prendere coscienza con una reale partecipazione della comunità». Nessun problema nemmeno ieri in piazza della Repubblica, luogo che era stato negato dal Comune. Da Rifondazione avevano fatto sapere che sarebbero stati disposti anche a farsi arrestare pur di informare i cittadini rispetto ai progetti dei due impianti a biomassa presentati da privati nell’area pip di Sava.